Meteo. Il bilancio di febbraio tra neve e sole primaverile

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Il mese di febbraio è iniziato all’insegna della neve, che sulla nostra città ha portato 12.5 centimetri di neve, con un corrispondente in acqua pari a 8.5 mm.

Nell’evento più intenso, quello del 2 febbraio, che ha causato la chiusura delle scuole sul territorio comunale per ben tre giorni, nel quartiere di San Giovanni (dove è posizionata la stazione di rilevamento) sono stati misurati complessivamente 7.5 cm.

Nei giorni successivi si è assistito a un miglioramento del tempo ma, a causa del vento freddo giunto dall’Europa Orientale, il Burian, le temperature sono rimaste molto basse, con una minima di -7.9°C registrata il 4 febbraio sempre a San Giovanni e di -5.7°C a Lecco centro.

La neve al suolo ha resistito, prima piuttosto uniformemente e poi solamente a chiazze, fino a metà mese circa, quando le temperature hanno ricominciato a salire per raggiungere valori più o meno nella media stagionale.

Si è poi assistito a una debole perturbazione nei giorni 19 (dalla sera) e 20 febbraio, con precipitazioni per lo più sottoforma di pioviggine. Gli accumuli registrati in zona sono stati esigui, con 1.0 mm a Lecco – San Giovanni e 0.5 mm a Lecco – centro.

Negli ultimi giorni del mese si è invece assistito a un accenno di primavera, con temperature alte per il periodo, basti pensare che a Lecco si sono toccati i 21.1°C (San Giovanni) e i 21.7°C (centro) nella giornata di sabato 25.

Il giorno successivo, invece, la temperatura è stata di qualche grado inferiore a causa della ventilazione Favonica. Il vento ha superato i 40 nodi (circa 80 km/h) davanti alla punta di Mandello del Lario nel pomeriggio. Indice di ciò le onde ben formate che biancheggiavano sul lago. Si sono avuti danni alle imbarcazioni a vela (soprattutto vele strappate a causa delle raffiche violente) che sono uscite per disputare una regata.