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ABBADIA LARIANA – Un consiglio comunale da tenersi “al più presto” ai Piani Resinelli per illustrare alla comunità locale quali sono le prospettive future dell’edificio che da qualche settimana accoglie gli immigrati giunti nella località montana lecchese e le politiche amministrative che si vogliono portare avanti (anche riguardanti la sistemazione dei migranti stessi e i relativi tempi di attuazione), oltre che per verificare quali siano i compiti spettanti alla cooperativa che si occupa dei profughi e l’attuazione di quelle stesse mansioni.
A quella seduta di consiglio comunale dovrebbero naturalmente intervenire anche il prefetto di Lecco e il presidente della Comunità montana del Lario orientale – Valle San Martino, presso il cui Centro servizi dei Resinelli sono ospitati i migranti.
Prima della data di convocazione del consiglio comunale, inoltre, sarebbe auspicabile poter visitare con una delegazione appunto lo stabile in cui vivono i migranti, anche per accertare la qualità del servizio prestato agli ospiti della struttura stessa.
A chiedere tutto ciò al sindaco Cristina Bartesaghi è Mattia Micheli, attraverso un ordine del giorno presentato allo stesso primo cittadino in qualità di capogruppo consiliare di “Avanti Abbadia”.
Nel formulare le proprie richieste, Micheli premette che “la situazione venutasi a creare, con la “sistemazione” di un numero non precisato di immigrati/profughi presso la sede della Comunità montana ai Piani Resinelli, in territorio del comune di Abbadia Lariana, ha implicazioni nella vita del nostro paese” e rileva che “le informazioni al riguardo sono sempre state frammentarie, fumose e conseguentemente per nulla chiare” e inoltre che ad oggi “da parte della maggioranza non vi è stata alcuna comunicazione alla cittadinanza e ai membri dell’opposizione”.
Il capogruppo di minoranza rimarca altresì “la rilevanza che ha un gruppo di migranti/profughi in una comunità qual è quella dei Piani Resinelli” e sottolinea “l’imminente fine della stagione estiva, con il conseguente “svuotamento” della stessa località turistica”.
Mattia Micheli ricorda poi “le sollecitazioni dei cittadini residenti nella zona, preoccupati che con la stagione invernale possa esserci un aumento dei disagi, la situazione sociale in cui gli immigrati sono stati inseriti e lo stato di precarietà della loro sistemazione e la volontà espressa sui media locali da parte della maggioranza di voler procedere a un’integrazione di questi ultimi nella comunità dei Piani Resinelli”.
