COLICO – “Nessun nuovo problema per la Monte Piazzo”: Anas ribadisce alla Provincia quanto aveva già risposto ad una richiesta del nostro giornale, all’indomani dell’accaduto (vedi articolo) e alle interrogazioni parlamentari presentate in seguito alla caduta di calcestruzzo dal soffitto della galleria
“Lo stesso non ha natura strutturale – scrive la Provincia in una nota, riportando le dichiarazioni di Anas – ma è stato con ogni probabilità causato dall’impatto di un trasporto fuori sagoma contro la volta”.
La replica dell’ente stradale segue la lettera inviata da Villa Locatelli lo scorso 5 dicembre dal presidente Flavio Polano con la richiesta urgente di informazioni sui presunti distacchi nella canna nord e il sollevamento dei marciapiedi laterali.
Nella risposta Anas afferma che la galleria è inserita in un quadro idrogeologico complesso, da molti anni oggetto di attenzione e costante osservazione da parte di ANAS. Negli anni, anche recenti, Anas ha progettato e realizzato importanti lavori di manutenzione in diversi tratti di entrambe le canne della galleria, che a oggi non hanno manifestato nuovi problemi.
Anas riferisce di aver programmato ulteriori interventi di manutenzione nell’ottica del mantenimento della percorribilità dell’opera, non essendo emerse nuove criticità o urgenze rispetto alla conoscenza storica del problema e conclude affermando che “sono già previsti all’interno di un intervento di manutenzione straordinaria, già programmato e in attesa del relativo finanziamento, i lavori di rifacimento del tratto di marciapiedi e dei limitrofi collettori di scarico delle acque di piattaforma nel tratto in cui risultano ammalorati”.
“Prendiamo atto della risposta di ANAS alla nostra richiesta di informazioni – commentano il presidente Flavio Polano e il consigliere delegato Mauro Galbusera – La Provincia di Lecco manterrà alta l’attenzione su questa galleria, come richiesto anche dal Consiglio provinciale, e in generale su tutta la strada statale 36, le cui problematiche hanno una ricaduta diretta sulla viabilità provinciale, che in passato ha risentito pesantemente delle prolungate chiusure della SS 36. Auspichiamo che ANAS prosegua nella manutenzione ordinaria e straordinaria della strada statale 36, arteria di fondamentale importanza per il nostro territorio per i suoi notevoli volumi di traffico”.