OLGINATE – Il settore Servizi Sociali del Comune di Olginate e l’Auser insieme per l’iniziativa “Pizza Sospesa” che prenderà il via il prossimo lunedì 21 novembre.
Un’iniziativa pensata per le famiglie in difficoltà e che vuole coinvolgere prima di tutto gli olginatesi, come spiegato dall’assessore Paola Viganò venerdì mattino presso la sede dell’Auser di Olginate: attraverso la diretta collaborazione della pizzeria “Pizza Mania” di via Cesare Cantù l’intento è quello di creare solidarietà permettendo alle famiglie allargate e agli anziani in difficoltà di avere buoni pizza gratuiti. Come? All’acquisto di una pizza presso il ristorante “Pizza Mania” il cliente potrà lasciare una piccola mancia: ogni settimana un volontario Auser, insieme al pizzaiolo, conterà la cifra raccolta che sarà convertita in buoni pizza distribuiti poi dal Comune di Olginate – Settore Servizi Sociali. In questo modo l’acquisto di una pizza permetterà di “costruirne” un’altra.
“L’iniziativa – ha spiegato l’assessore Viganò – è stata pensata per aiutare quelle famiglie che per vari motivi tra cui il lavoro possono avere difficoltà a pensare ai pasti. Offrendo una pizza da consumare in famiglia regaliamo loro un momento di serenità e un sorriso. Siamo consci che questo pensiero non andrà a risolvere situazioni economiche e familiari ben più complesse ma in momenti difficili anche un regalo può rappresentare uno squarcio di luce“.
A sostenere l’iniziativa – primo esperimento a Olginate – anche la Spi Cgil Val San Martino-Olginate che, come la pizzeria coinvolta, ha messo a disposizione una piccola somma per cominciare a distribuire questi buoni: “E’ un piccolo inizio – ha commentato il segretario Antonio Sabadini – purtroppo oggi come oggi la cultura e il concetto dell’Io ha sostituito quella del Noi, e quello che vorremmo fare è riportare in comunità questo Noi. A “creare” le pizze e quindi la solidarietà saranno in primo luogo gli Olginatesi. Basta davvero poco, lasciare il proprio resto all’acquisto di una pizza”.
“Pizza Sospesa – ha concluso l’assessore – vorrebbe estendersi col tempo ad altre attività, per esempio nei bar. L’idea ci è venuta sulla base di quanto portato avanti dal Barcaiolo a Pescarenico, che da oltre un anno promuove questo tipo di solidarietà con “Caffè Sospeso” e “Pranzo Sospeso”. Noi abbiamo pensato di ricreare l’iniziativa partendo dai Servizi Sociali e dall’associazione Auser che come sempre ringrazio per il valido supporto”.
Per informazioni Auser 329 7350556 oppure Spi CGIL 0341 680152