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LECCO – Giù il cappello al rugbysta lecchese del rione di Castello Michele Andreotti, classe 1993, che si è da poco laureato campione d’Italia indossando la maglia del Cammi Calvisano.
Un successo meritatissimo per la seconda linea del Calvisano che ha mosso i primi passi in questo sport in quel di Lecco indossando la maglia bluceleste. Allora correva l’anno 2006 e due anni più tardi Michele approdava nell’Accademia del Rugby Calvisano dove ha disputato da capitano i campionati junior dall’U17 all’U20. In questi anni è entrato a far parte anche del giro delle Nazionali giovanili disputando il “4 nazioni U17” nel 2010 e il “6 nazioni U18” e l’Europeo FIRA nel 2011. Il giovane lecchese è stato selezionato anche per la spedizione Azzurra ai Mondiali Under 20 in programma in Sudafrica a giugno ma ha dovuto rinunciare a causa degli esami di maturità. Alla commissione d’esame il vivo consiglio di non farlo arrabbiare non foss’altro per il metro e 97 centimetri per 104 chili di muscoli di cui è dotat lo studente lecchese (ovviamente si scherza).
Quest’anno Andreotti ha avuto anche l’onore di esordire con la prima squadra del Calvisano nel campionato Eccellenza in occasione della gara contro la Mantovani Lazio e anche nella semifinale scudetto vinta contro Rovigo.
A lui vanno i complimenti ufficiali del sindaco di Lecco Virginio Brivio e dell’assessore allo Sport Michele Tavola: “Siamo orgogliosi per il risultato raggiunto da Michele Andreotti, frutto di un grande lavoro di sacrificio, dedizione e passione per uno sport come il rugby in grado di veicolare valori positivi. Auspichiamo che questo sia solo il primo di una serie di numerosi successi per l’atleta lecchese. Cogliamo l’occasione per fare i migliori auguri a tutte le ragazze e tutti i ragazzi lecchesi impegnati in attività sportive e che riescono a coniugare dedizione e impegno sia nello sport che nella scuola”. Ci accodiamo anche noi di Lecconotizie.com nel complimentarci con il neo campione italiano.
