Scuole al via. E Abbadia Lariana premia gli alunni più meritevoli

ABBADIA LARIANA – “Un bambino, un insegnante, un libro, una penna possono cambiare il mondo. L’istruzione è la sola soluzione”. Con questa bella quanto significativa frase di Malala Yousafzai, premio Nobel per la pace 2014, l’assessore all’Istruzione Laura Mandelli ha introdotto lunedì 12 settembre la cerimonia di consegna dei premi al merito agli alunni di Abbadia Lariana che hanno brillantemente superato gli esami di terza secondaria di primo grado.

Come di consueto la cerimonia si è svolta il primo giorno di scuola presso la sala civica “Don Carlo Gnocchi”, alla presenza di tutti gli alunni della secondaria di primo grado, degli insegnanti e del dirigente scolastico, professoressa Luisa Zuccoli.

Un’occasione per augurare un buon inizio di anno scolastico e spronare ragazze e ragazzi allo studio e all’impegno.

Il dirigente scolastico ha evidenziato come la scuola sia il primo incontro, durante la crescita, con le istituzioni e sottolineato come momenti come quello odierno della premiazione significhino l’attenzione di una comunità intera verso la scuola  e verso i ragazzi, che saranno i futuri cittadini.

A essere premiate sono state Laura Alippi ( 9/10), Carlotta Dubini (9/10), Valeria Moro ( 9/10) e Francesca Origoni ( 10/10).

L’assessore Mandelli ha quindi consegnato alla biblioteca della scuola alcuni libri per arricchire l’offerta di lettura per i ragazzi. L’argomento ispiratore di questo anno nella scelta dei libri sono state le Olimpiadi e le Paralimpiadi, esteso a un concetto più ampio quale l’impegno e l’affermazione, grazie allo sport, di importanti diritti civili e l’abbattimento di barriere razziali e religiose.

Stesso argomento ispiratore per i libri consegnati in mattinata presso la scuola primaria, dove sono stati salutati i nuovi alunni di prima e si sono letteralmente fatte “quattro chiacchiere”, ma di quelle importanti e costruttive, tra scolari, insegnanti e rappresentanti della pubblica amministrazione.

Alla fine non è rimasto che augurare a tutti, docenti e allievi, buon anno scolastico.