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LECCO – La bellezza di una città dipende anche dall’impegno dei propri cittadini nel renderla migliore: lo sa bene l’assessore Corrado Valsecchi che sul fronte del decoro urbano ha già in serbo dei progetti che puntano a coinvolgere i lecchesi in prima persona.
Una “task force” di volontari, come lui stesso l’ha definita, per abbellire la città e contrastare il degrado; un primo esempio arriva da Rancio dove un gruppo di cittadini si è messo a disposizione per imbiancare l’esterno della palestra comunale, spesso oggetto di vandalismi (vedi articolo)come è stato recentemente denunciato anche in Consiglio Comunale.
Una battaglia, quella che Valsecchi si appresta ad inaugurare, soprattutto contro i writer che imbrattano i muri del capoluogo:
“Pesante è l’eredità di scritte che ci troviamo a dover ripulire, si tratta di vandalismi che depauperano il patrimonio della città e la situazione deve cambiare in fretta – spiega l’assessore – se coinvolgessimo i cittadini, questi potrebbero segnalare e ripulire tempestivamente i graffiti. Sicuramente le scritte ricompariranno ma è statisticamente provato che dopo due-tre volte che vengono cancellate il vandalo getta la spugna. Chi la dura la vince, questo dovremmo fare e questo accade già in altre città”.
Decoro urbano per Valsecchi non vuol dire però la sola lotta al degrado ma anche interventi per rendere più gradevole il capoluogo:
“Questo è fondamentale se vogliamo proseguire sul cammino di una Lecco sempre più a vocazione turistica – spiega l’assessore – con l’aiuto dei cittadini e delle attività commerciali possiamo rendere migliori gli spazi del centro, per esempio con ornamenti floreali, avere delle piazze giardino. Quello al decoro urbano è un assessorato nuovo e stiamo organizzando il personale ma che non avrà particolari risorse. Per questo ci rivolgiamo ai cittadini, alle associazioni e a benefattori, a chi può prestare il suo impegno per aiutare la città a rinascere. All’invito hanno già risposto in tanti e sabato mi confronterò anche con i volontari di Appello per Lecco”.
