LECCO – Niente botti o fuochi artificiali: il sindaco di Lecco, Virginio Brivio, invita la cittadinanza a vivere le feste e il Capodanno in sicurezza e ricorda l’ordinanza in vigore già dal 15 ottobre scorso e fino al prossimo 15 aprile che ore prevede espressamente anche il divieto d’uso e accensione di fuochi d’artificio, giochi pirici e pirotecnici, fumogeni, petardi e di ogni strumento per l’emissione di fumo o gas visibile.
“È importante che i festeggiamenti per l’arrivo del 2013 – spiega il sindaco Brivio – si svolgano in un clima di rispetto e sicurezza per tutti. L’ordinanza, già in vigore da ottobre e che l’Amministrazione comunale ha assunto con finalità di rispetto dell’ambiente, serve, in questo caso, a tutelare anche la salute pubblica e la sicurezza dei cittadini e pure degli animali, spesso vittime impotenti delle conseguenze dei botti”.
“Confidiamo dunque nel senso di responsabilità dei lecchesi – prosegue Brivio – e sul controllo vigile dei ragazzi da parte dei genitori, in modo che il Capodanno sia davvero un festa serena e gioiosa, senza incidenti di alcun tipo”.
Non solo i genitori, sul rispetto del divieto vigileranno in città la Polizia Locale insieme alle altre Forze dell’Ordine e in caso di violazione dell’ordinanza è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di 25 euro ad un massimo di 500 euro, con facoltà per il trasgressore di estinguere l’illecito mediante il pagamento in misura ridotta della somma di 100 euro.