Torre de’ Busi è con Bergamo. Tutte le tappe del passaggio

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Il sindaco Eleonora Ninkovic con il presidente del Comitato Sara Beloli
Il presidente della Provincia di Bergamo Matteo Rossi con la sindaca Eleonora Ninkovic e l’assessore Maria Angela Losa

 

TORRE DE’ BUSI – Sono passati più di 20 anni, ma Torre de’ Busi, il comune montano della Valle San Martino è tornato a Bergamo, un cambio di circoscrizione tutt’altro che facile, portato avanti dal costante lavoro che ha visto in prima linea il sindaco Eleonora Ninkovic supportata dai membri del Comitato per la tutela del comune formato ad hoc. 

La giunta del consiglio comunale di Torre de’ Busi e i componenti del Comitato Tutela per Torre de’ Busi, in occasione del consiglio comunale di maggio 2016

 

L’occasione di ricucire lo strappo, datato 1992, è sorta nel maggio 2016, quando a livello nazionale si dibatteva la riforma del Titolo V con l’ipotesi di abolizione delle province, mentre nelle aule di consiglio comunale dell’intera Valle era all’ordine del giorno la delibera per la creazione di un’area vasta comprendente Como, Lecco e Monza, possibilità, quest’ultima, che Torre de’ Busi ha rispedito al mittente. “Era il 21 febbraio 2016 quando nello studio del presidente Matteo Rossi si parlava, con l’allora presidente di Hidrogest della problematica del servizio idrico – spiega il sindaco Eleonora Ninkovic – il 29 aprile abbiamo promosso un’assemblea pubblica nella quale sono stati ascoltati i cittadini e da lì sono iniziate le procedure per la formazione del Comitato di tutela”.

“Abbiamo i servizi già con Bergamo, con ben quattro società pubbliche partecipate, abbiamo tradizioni e cultura condivise, dalla cucina alle tradizioni religiose… – aveva argomentato il sindaco a maggio in occasione del consiglio comunale – senza contare, poi, la morfologia del territorio, le dimensioni demografiche più vicine ai paesi bergamaschi che a quelli monzesi”.

Lo stesso giorno si iscriveva ufficialmente agli elenchi il Comitato, la cui opera è iniziata immediatamente, magnis itineribus, con una raccolta firme, depositata a fine luglio: 918 i favorevoli al cambio di circoscrizione, su 1722 cittadini. “Il presidente della provincia di Bergamo ha dato subito l’ok e si sono mossi poi i passi in Regione – ripercorre il sindaco Ninkovic –  il 14 febbraio 2017 la Regione ha approvato in Commissione, il 21 dello stesso mese è arrivato l’ok del consiglio Regionale ed il 28 la delibera è stata mandata a Roma, dove Paolo Arrigoni ha depositato il disegno di legge al Senato, mentre l’onorevole Giovanni Sanga alla Camera”.

A fine maggio le proposte avevano già ottenuto il via libera del Senato, indirizzate, poi, alle Commissioni alla Camera cui è seguita la corsa all’iscrizione, lo scorso 13 dicembre, “è stato fondamentale l’impegno degli onorevoli Sanga e Invernizzi” ci tiene a sottolineare Eleonora Ninkovic.  Dal 19 dicembre sono iniziati i rinvii a causa del dibattito in aula sulla Legge di bilancio, fino a ieri, 21 dicembre con l’audizione che ha demandato alla Commissione prima di andare in legislativa per approvare il disegno di legge. Così nella mattinata di oggi, venerdì 22 dicembre, con tutti i voti favorevoli Torre de’ Busi ha ufficialmente ottenuto il cambio di circoscrizione

Il sindaco Eleonora Ninkovic con il presidente del Comitato Sara Beloli

Dopo un iter complesso e non senza rallentamenti e difficoltà burocratiche oggi “ce l’abbiamo fatta, non mi capacito ancora – commenta Sara Beloli, presidentessa del Comitato –  i miei ringraziamenti di cuore sono per il nostro sindaco Eleonora, senza di lei tutto questo non sarebbe stato possibile, il presidente della Provincia di Bergamo Matteo Rossi e Paolo Arrigoni che ci hanno dato da subito un grande aiuto, in Regione Silvana Santisi Saina, esponente della Lega Nord, e  Jacopo Scandella del PD, gli onorevoli Calderoli e Arrigoni in Senato,  Giovanni Sanga, Cristian Invernizzi e Elena Carnevali alla Camera. Nei giorni scorsi eravamo molto preoccupati siamo arrivati all’ultimo momento, ora sono contentissima come la maggior parte dei cittadini di Torre, il presidente Matteo Rossi ci ha già aperto la porta della provincia di Bergamo iniziamo un nuovo anno con questa avventura” ha concluso.

Le congratulazioni arrivano anche dal Comitato Valle San Martino con Bergamo, “Torre de’ Busi è un esempio per tutti gli altri comuni della Valle – ha detto Johann Valsecchi, presidente del gruppo – anche noi andiamo avanti convinti del passaggio a Bergamo, aspettiamo il risultato delle prossime elezioni a Calolzio, che dovrebbe fare da capofila per il cambio di circoscrizione. Rimangono valide le firme raccolte, a Erve i favorevoli erano il 70%. Il sindaco Ninkovic ha portato avanti una battaglia senza mai perdersi d’animo dimostrando di tenerci molto, c’è grande soddisfazione e possiamo dire che per una volta la volontà del popolo è stata ascoltata”.