Una giovane di Oggiono ha accusato l’ex fidanzato S.A. di averla segregata nell’appartamento dove lui vive e di averla violentata dopo un forte litigio notturno.
Ieri in tribunale a Lecco sono sono state ascoltate come testi due vicine di casa (l’edificio si trova in via Cairoli). Quella notte – hanno affermato- non hanno udito nulla di strano. Davanti al giudice si è presentata anche la madre dell’accusato a spiegare che la famiglia si trova in stato di indigenza e viene aiutata dalla Caritas e dagli amici. E che lui non può lavorare perché dopo essere stato in carcere si trova agli arresti domiciliari. A chiusura del dibattimeno prima dell’aggiornamento alla prossima settimana ha deposto anche un ragazzo con la quale la presunta vittima aveva una relazione all’epoca dei fatti.