Arrestato prete per violenza sessuale. Si trovava ad Abbadia

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    LECCO – E’ stato accusato di violenza sessuale nei confronti di una minorenne e ieri, gli uomini della polizia giudiziaria della Procura di Como lo hanno arrestato. Si tratta di don Marco Mangiacasale, 48 anni, economo della diocesi di Como ed ex parroco della Chiesa di San Giuliano. L’arresto è avvenuto ad Abbadia Lariana dove si trovava in quel momento il sacerdote.

    Da quanto è emerso in queste ore, sembra che le indagini siano cominciate a seguito della denuncia fatta dalla famiglia della presunta vittima. Ora don Marco Mangiacasale si trova in carcere in isolamento almeno fino all’interrogato dal giudice preliminare. Stando alle prime informazioni che sono trapelate, sembra che la ragazza abbia confidato tutto all’attuale parrocco di San Giuliano che a sua volta ha informato la famiglia. E pare che le violenze siano iniziate alle fine del 2008 fino a oggi.

    Intato il vescovo di Como, monsignor Diego Coletti lo ha sospeso da ogni incarico e la curia attraverso un comunicato fa sapere: “Apprendiamo con costernazione la vicenda che vede coinvolto il sacerdote don Marco Mangiacasale della diocesi di Como. In attesa che venga avviato il procedimento giudiziario il Vescovo di Como ritiene di dover esprimere le seguenti considerazioni.

    1. Il sacerdote don Marco Mangiacasale viene sollevato da ogni incarico diocesano.
    2. Seguendo la prassi canonica richiesta dal Codice di Diritto Canonico (can. 1717-1731) e dai recenti interventi della Santa Sede in materia verrà avviato il procedimento giudiziario ecclesiastico nei confronti del sacerdote don Marco Mangiacasale.
    3. È desiderio del Vescovo di Como seguire con paterna sollecitudine tutti i fattori rilevanti della complessa vicenda, nel rispetto dovuto al lavoro svolto dalla Magistratura inquirente e giudicante, e con la doverosa attenzione per tutte le persone implicate nei fatti incriminati, a cominciare da coloro che hanno promosso la causa sporgendo accusa.

    (foto tratta da quicomo.it)