Mobilitazione dei soccorsi per cercare il 17enne di Montevecchia
E’ stato visto l’ultima volta a Calolziocorte, da qui partono le ricerche
AGGIORNAMENTO – Sono sospese per la notte le ricerche di Omar Gabr, riprenderanno nelle prime ore della mattinata di domani, mercoledì, con un’implementazione delle forze. Mentre verrà spostata in zona Sali di Bario la centrale operativa mobile allestita nel pomeriggio in Stazione. Le ricerche si concentreranno anche nei pressi dell’Adda, i cani molecolari pare abbiano infatti seguito una traccia lungo la passeggiata fino a Olginate.
CALOLZIOCORTE – A Calolzio è stato visto l’ultima volta e a Calolzio lo stanno cercando disperatamente anche i suoi compagni di classe. Perché qui è stato anche localizzato per l’ultima volta il segnale del suo cellulare.
Sono in corso le ricerche di Omar Gabr, il ragazzo di 17 anni, residente a Montevecchia, scomparso da casa da ieri, lunedì. Il giovane, studente al liceo delle scienze applicate all’istituto superiore Rota a Calolziocorte, è anche conosciuto nel mondo del calcio come talentuoso portiere dell’Acd Brianza.
L’ultima volta a essere stato visto è stato ieri mattina, lunedì, intorno alle 8 a Calolzio. Il ragazzo era arrivato in treno in stazione per andare a scuola, ma in classe non ci è mai arrivato.
Da quel momento le sue tracce si sono perse. Ed è sceso il nulla con il cellulare che ha continuato a suonare ripetutamente a vuoto. L’ultimo segnale risultava localizzato a Calolzio, nella zona collinare che dal Cornello porta a Rossino e più in su fino a Carenno.
Ed è qui che si stanno concentrando le ricerche, con la centrale operativa allestita davanti alla stazione ferroviaria di via Galli. Ingente la mobilitazione di mezzi presente tra carabinieri, vigili del fuoco, il volontari della comunità montana e i volontari della Protezione civile del territorio.
Sul posto anche l’unità cinofila con i cani molecolari che stanno scandagliando ora la zona bassa della città, partiti dalla stazione le tracce hanno condotto il cane verso Villa de’ Ponti e quindi verso il parco sull’Adda vicino alla Cartiera, nella zona del lungofiume.
Anche i compagni di classe stanno battendo palmo a palmo il territorio passando di negozio in negozio con in mano la foto del loro compagno. La speranza è che qualcuno possa averlo visto in modo da riuscire a dare informazioni utili per la sua ricerca.