Cordoglio per la morte di Puccio: “Non ha mai fatto mancare il suo contributo di idee”

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Guido Puccio
Guido Puccio

LECCO – E’ grande il cordoglio per la morte di Guido Puccio, Sindaco di Lecco dal 1970 al 1975 e Consigliere comunale dal 1988 al 1993. Tante le attestazioni di stima in questo momento di dolore per la perdita di un uomo che ha fatto la storia della città di Lecco.

Lo ricorda così il Sindaco di Lecco Mauro Gattinoni: “Guido Puccio ha accompagnato la nostra città in un momento di grande cambiamento sociale e politico, gestendo una fase di tensioni e contestazioni, ma altresì inaugurando un periodo di aperture e collaborazioni tra le diverse anime del territorio, percorso che portò alla creazione, tra le altre cose, del Comprensorio lecchese, primo passo verso la costituzione della futura Provincia di Lecco. A lui si deve la costituzione dell’Azienda di trasporti pubblici e l’impianto di depurazione del Bione, l’apertura al pubblico del parco di Villa Gomes, il Congresso internazionale di studi manzoniani, il primo gemellaggio della nostra Città con Macon, e l’impulso per le grandi trasformazioni urbanistiche, viabilistiche e infrastrutturali di Lecco. Accanto al grande impegno politico e amministrativo, desidero oggi menzionare anche la sua intensa esperienza professionale, quella di stimato commercialista e di apprezzato rappresentante del mondo delle professioni, capace di affiancare importanti aziende del territorio nel loro percorso di evoluzione. Anche dopo il ritiro dalla politica attiva, Guido Puccio non ha mai fatto mancare il suo contributo di idee e pensiero comunicando attraverso il suo blog le sue riflessioni, spesso pungenti e mai scontate, ma sempre mosse dall’affetto per la nostra Città. Oggi Lecco perde un Sindaco, un politico, un intellettuale”.

Il Sindaco, la Giunta e il Consiglio comunale esprimono vicinanza alla famiglia e a tutti i cari di Guido Puccio e ricordano con profonda gratitudine il suo impegno politico e amministrativo, con particolare riferimento ai cinque anni in cui guidò la Città di Lecco. Le esequie, alle quali saranno presenti il Sindaco, il Gonfalone del Comune di Lecco e la Scorta d’Onore della Polizia Locale in alta uniforme, si terranno lunedì 3 giugno alle 15.30 presso la basilica di San Nicolò in Lecco.


Queste le parole del Sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia Mauro Piazza: “Esprimo il mio cordoglio per la scomparsa di Guido Puccio, ex Sindaco di Lecco, grande figura di cittadino esemplare e professionista stimato che, con grande passione, ha lavorato per la nostra comunità. Ricordo con grande affetto la sua disponibilità a confrontare le sue idee nel rispetto delle opinioni del prossimo. Guido lascia in tutti noi il ricordo del suo impegno costante, sempre disponibile, sempre pronto a dare il proprio contributo per la città e a sostenere valori politici elevati. Un esempio da consegnare alle giovani generazioni. La sua scomparsa rappresenta una grave perdita per tutti noi e lascia un segno importante sia nel percorso politico sia sotto l’aspetto professionale e un profondo vuoto nella memoria di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo”.


“Il rapporto con Guido Puccio era antico e si era consolidato negli anni – ha ricordato Corrado Valsecchi, capogruppo di Appello per Lecco – ‘Appello per Lecco’ nasce da una sua intuizione. Un giorno mi chiamò e mi disse con la città commissariata dopo l’esperienza di Antonella Faggi : ‘Corrado perché non facciamo un appello alla città “, fu così che nacque Appello per Lecco, convocando a casa mia un gruppo di amici per metterci a disposizione della città. Ieri sera ero a Londra suona il telefono era Guido che mi chiamava. Rispondo” Corrado sto male sono tornato in ospedale “. Qualche minuto di telefonata affettuosa con la promessa di rivederci domenica al mio rientro. A mia moglie ho confidato “E’ stata l’ultima telefonata di un amico che ha voluto salutarmi prima di andarsene”. L’ultima frase è stata “Goditi la City Corrado sei nella città, per me, più bella del mondo dove ci sono stato e vissuto diverse volte”. Un vero politico, un buon sindaco, un grande professionista, una persona colta e lungimirante che conosceva e scrutava il mondo, un amico. Le condoglianze mie e di tutti gli amici di Appello per Lecco ai suoi cari”.