Dopo l’interrogatorio di oggi martedì, il giudice del tribunale dei minori di Milano, Marilena Chessa ha predisposto che il quindicenne di buona famiglia preso con 80 grammi di hashish lasci il centro di prima accoglienza
del Beccaria e ritorni a casa, soprattutto per consentirgli di continuare a frequentare la scuola. Di tutt’altro parere era il sostituto procuratore il sostituto Maria Saracino che avrebbe preferito che il ragazzino fosse affidato a una comunità. In ogni caso il giovane si è detto dispiaciuto di quanto accaduto offrendo ai giudici tutti i dettagli della vicenda, mentre era assistito dall’avvocato lecchese Paolo Rivetti. Anche i genitori del ragazzo si sono dimostrati addolorati per il comportamento del figlio.
Il ragazzino era stato fermato dagli uomini della squadra mobile della polizia di Stato. Vedi sotto l’articolo sulla vicenda.