Lecchesi bloccati da due giorni in aeroporto a Hong Kong

Disavventura di Capodanno per un gruppo di lecchesi in vacanza

Scalo forzato ad Hong Kong, poi l’attesa senza notizie fino a questa mattina

LECCO – Erano partiti il 31 dicembre di prima mattina per trascorre una vacanza a Manila ma ancora oggi non hanno ancora potuto raggiungere la destinazione, anzi, da due giorni ormai sono bloccati all’aeroporto di Hong Kong nell’attesa di poter ripartire: è l’odissea che sta vivendo in queste ore un gruppo di lecchesi insieme ad altri turisti diretti all’isola delle Filippine per festeggiare il Capodanno.

“Siamo ormai fermi da un giorno e mezzo, abbandonati a noi stessi – ci racconta Denis Cariboni, in viaggio insieme al fratello e le rispettive fidanzate – Si è verificato un problema legato ai radar a Manila e l’aereo è dovuto atterrare ad Hong Kong dove però, abbiamo appreso, la compagnia del nostro volo non operava”.

Da qui l’inizio del calvario: “Siamo rimasti otto ore sull’aereo, per poi scendere in aeroporto. Dalla compagnia non avevamo alcuna notizia, al numero verde non rispondeva nessuno. Ci hanno dato dei ticket per mangiare, peccato che in aeroporto praticamente tutti i negozi erano chiusi per via del Covid”.

Solo questa mattina, la pressione delle istituzioni sembra aver sbloccato la situazione: “I turisti francesi hanno avvisato il loro consolato, lo stesso hanno fatto i tedeschi, noi abbiamo avvisato la Farnesina – ci spiega Denis – ci è stato detto che ci è stato assegnato un aereo in partenza alle 21.30. Speriamo sia davvero così”.