L’ex imprenditore si trovava in una comunità per disintossicarsi
Spostato alla casa circondariale di Pescarenico, deve scontare ancora una pena di oltre 4 anni
LECCO – E’ stato trasferito nel carcere di Lecco l’ex imprenditore Alberto Genovese, per scontare la condanna definitiva a 6 anni, 11 mesi e 10 giorni per aver drogato e violentato due modelle nel 2020. Genovese era ai domiciliari in una comunità del lecchese per disintossicarsi, ragione per cui è stata presa la decisione di spostarlo nella casa circondariale più vicina, ovvero quella di Pescarenico, rione di Lecco.
Ieri, lunedì, è stato eseguito l’ordine di carcerazione da parte del Tribunale di Milano, poiché la Procura ha valutato che i reati per i quali è stato condannato sono ostativi e non consentono di scontare la restante parte di pena, oltre 4 anni, ai domiciliari.