Fermato dalla Polizia di Stato, l’uomo si trova in custodia cautelare nel carcere di Lecco
Era già stato arrestato lo scorso aprile per intimidazioni e aggressioni nei confronti dell’ex consorte, minacciata anche di morte
LECCO – Tratto in arresto per reati di violazione di domicilio, violenza privata e atti persecutori nei confronti dell’ex moglie un 46enne residente in provincia di Lecco. Il fermo, in esecuzione di una misura cautelare della custodia in carcere emessa dal Tribunale lecchese, eseguito Polizia di Stato di Lecco.
L’uomo era già stato messo agli arresti lo scorso aprile per sequestro di persona e maltrattamenti perpetrati verso la compagna, venendo condannato dal Tribunale di Lecco alla pena di un anno e 3 mesi di reclusione. Una volta scarcerato, nel novembre 2022, l’indagato ha ripreso a molestare la donna. Nello specifico, a parte le numerose minacce, riusciva in più occasioni ad introdursi all’interno dell’abitazione dell’ex consorte, aggredendola ed impedendole di uscire.
Tra le minacce, anche l’invio di un video a un’amica della vittima dove, con una motosega accesa, il 46enne avrebbe minacciato di uccidere l’ex moglie, a cui poi il video è stato mostrato. Ricevuta la denuncia, gli investigatori della Squadra Mobile si sono subito attivati,
assumendo informazioni da tutti i soggetti che potessero essere a conoscenza dei fatti, richiedendo e poi ottenendo dall’Autorità Giudiziaria la misura della custodia cautelare in carcere presso la casa circondariale di Lecco.