Il sottosegretario all’Interno nel lecchese per l’emergenza spaccio nei boschi
Vertice in prefettura con le forze dell’ordine, sopralluoghi e poi l’incontro con i sindaci in alto Lario
LECCO / COLICO – Da tempo i boschi del lecchese da tempo ormai sono diventati riparo per i pusher e piazza di spaccio per la droga: un fenomeno che purtroppo interessa in più zone della provincia, dalla Brianza soprattutto nelle vicinanze della SS36 all’alto Lario.
La questione è al centro della visita odierna del sottosegretario all’Interno, l’on. Nicola Molteni, che in mattinata è stato accolti in prefettura a Lecco per un briefing con le forze dell’ordine. Ad attenderlo c’era il prefetto Sergio Pomponio, il Vice Questore Sergio Vollono, il Comandante Provinciale Arma dei Carabinieri Col. Alessio Carparelli, il Comandante Provinciale Guardia di Finanza Col. Emilio Fiora.
Le forze dell’ordine da altrettanto tempo sono impegnate in operazioni straordinarie di controllo e repressione dello spaccio, operazioni ‘boschi sicuri’ come sono state definite, con l’impiego di uomini, mezzi, elicotteri e unità cinofile, che hanno inferto colpi anche importanti alle organizzazioni criminali dedite a questa attività ma il fiorente mercato della droga non è cosa semplice da combattere, al contrario la facilità per gli spacciatori (spesso soggetti irregolari e irreperibili) di nascondersi nella boscaglia e trovare vie di fuga complica le possibilità di arrestarli.
Dopo la riunione, in mattinata il sottosegretario ha effettuato un sopralluogo nelle aree boschive in Zona San Rocco – Via Cariola – Loc. Garavina – Loc. Posallo, nell’alto Lario.
Nel primo pomeriggio, Molteni incontrerà i sindaci del ramo lecchese del lago, nella sede del municipio di Colico.