“L’Italia nel bicchiere”. Tour tra le bollicine italiane meno conosciute

Tempo di lettura: 5 minuti
Roberto Beccaria
Roberto Beccaria

RUBRICA – Ciao a tutti, ben ritrovati, siamo in pieno clima festività di fine anno e in questo periodo c’è spesso occasione di stappare una buona bottiglia di spumante, magari non il solito scontato Prosecco o il Franciacorta blasonato.

Prendendo spunto da una piacevole esperienza presso una radio locale (rete 104) in cui sono stato invitato a parlare dello Champagne ma, anche per coerenza col nome della mia rubrica, ancora una volta voglio spezzare una lancia per le bollicine italiane parlandovi soprattutto di prodotti poco conosciuti ma davvero eccellenti anche nel rapporto costo/qualità. Come sempre bisogna fare distinzione tra gli spumanti ottenuti col Metodo classico, con rifermentazione in bottiglia, e quelli spumantizzati in autoclave, più economici ma comunque molto gradevoli.

Fermo restando i classici spumanti prodotti con Chardonnay o con i Pinot, attualmente sono molto in voga quelli ottenuti con le uve autoctone che, prima incuriosiscono, poi vengono recepiti positivamente dal mercato.

Tra i prodotti emergenti sicuramente quelli ottenuti con i vitigni che si esprimono egregiamente anche nelle versioni ferme, come il Cortese di Gavi, il Trebbiano di Lugana, la Garganega del Soave, la Ribolla gialla dei Colli Orientali del Friuli ed il meraviglioso Verdicchio, che tanto ben si adatta a pasteggiare.

A questi si aggiungono diversi vitigni di recente considerazione, e mi riferisco al Roero Arneis, al Durello dei Monti Lessini nel Vicentino, alla Spergola di Scandiano, all’Albana di Romagna, alla Passerina delle Marche, alla Falanghina in Campania o addirittura ad alcune uve rosse come Aglianico o Negramaro in versione rosè o anche al Nerello Mascalese dell’Etna assaggiato proprio ieri sera con alcuni amici di Dolzago .

Sono consapevole che, per la stragrande maggioranza degli italiani, da uno spumante ci si aspetta soprattutto piacevolezza e finezza, più che complessità e personalità, ma queste caratteristiche sono garantite anche da diversi spumanti poco conosciuti ma sfiziosi che spesso e volentieri vanno anche oltre le aspettative.

Senza troppo dilungarmi voglio segnalarvi alcune bollicine assaggiate recentemente che non hanno certo deluso le aspettative, mie e di coloro che hanno condiviso con me il piacere della degustazione e del convivio.

Non posso che iniziare dal Verdicchio Metodo Classico “Luigi Ghisleri” di Colonnara abbinato ad uno stratosferico trittico di salumi proposto da Christian del Filet ad una cena con i degustatori di Valmadrera oppure dal Verdicchio ris. millesimo 2009 di Garofoli accostato ad un paio di raffinatissimi antipastini di mare proposti da Giorgio Bosisio, chef della Trattoria S.Benedetto di Sirone. Buoni anche il Lugana millesimato di La Perla del Garda, che viene messo solo nei “magnum” e la storica Ribolla gialla Millesimata di Eugenio Collavini, infine m’hanno stupito anche alcuni spumanti classici che stanno producendo nel sud d’Italia come la Falanghina “Mata” di Villa Matilde, il Greco mill. Gran Couvè I Greco o il Rosanemi di Librandi (entrambi Calabresi) poi “Five roses” Mill. Di Leone de Castris ed il Nerello dell’Etna “Gaudentis” di Firriato.

Tra gli spumanti un tantino più semplici ottenuti in autoclave posso citarvi il Soave brut di Montetondo, le ribolle di Le Monde o di Ronchi S.Giuseppe, entrambe piacevolissime, e la Passerina “alta marea” di Ciù Ciù.

Mi fermo qui, posso solo augurarvi un sereno Natale e un buon fine anno 2017 poi ci ritroveremo nel 2018 a brindare con i vini italiani , magari con delle bollicine alternative come quelle che ho potuto apprezzare e descrivere quindi…

Assaggiare per credere
Roberto Beccaria

[clear-line]

ARTICOLI PRECEDENTI

20 ottobre – “L’Italia nel bicchiere”. I gioielli vitivinicoli della Valle d’Aosta

9 settembre – L’Italia nel Bicchiere. Passerina e Pecorino due bianchi tutti da scoprire

17 luglio – L’Italia nel Bicchiere. Col pesce quale vino? Bianco, rosato o rosso?

27 giugno – “L’Italia nel bicchiere”. Che caldo: è il momento di concedersi un Prosecco

6 giugno – “L’Italia nel bicchiere”. Alla scoperta del Cirò di Calabria

16 maggio – “L’Italia nel bicchiere”: un “tuffo” nei vini maremmani

27 aprile – L’Italia nel Bicchiere. Vin Nobile di Montepulciano: mostro sacro del vino italiano

11 aprile – L’Italia nel bicchiere. “Pas Dosè”, lo spumante che piace sempre più

11 marzo – L’Italia nel bicchiere. Il Nero d’Avola: un vino da scoprire

 

2016

12 dicembre – “L’Italia nel bicchiere”. Natale a tavola: ecco quali vini scegliere

15 novembre – L’Italia nel bicchiere. Il mondo degli “uvaggi” e le sue eccellenze

18 ottobre – L’Italia nel bicchiere. I vini dell’Etna, un’eruzione di bontà

26 settembre – “L’Italia nel bicchiere”. Lagrein, dall’Alto Adige un “Signor” rosso

7 settembre – L’Italia nel bicchiere. Una carrellata di vini bianchi italiani tutti da scoprire

13 agosto – L’Italia nel bicchiere. Grigliata di Ferragosto? Ecco che vini abbinare

18 luglio – L’Italia nel bicchiere. Un vino per l’estate? Il Lugana

28 giugno – “L’Italia nel bicchiere”. Al Griso con Popo Mojoli per un viaggio (di)vino

7 giugno – L’Italia nel bicchiere. Un’escursione tra i vini della Valtellina

21 maggio – “L’Italia nel Bicchiere”. Oggi si stappa il Sauvignon blanc

22 aprile – “L’Italia nel bicchiere”. I bianchi della Valle Isarco

1 aprile – L’Italia nel bicchiere. Merlot: uva straordinaria e internazionale

15 marzo – L’Italia nel bicchiere. Alla scoperta dei vini di Sardegna

17 febbraio – L’Italia nel Bicchere. Spazio ai vini rossi frizzanti!

20 gennaio – L’Italia nel bicchiere. L’Aglianico, il “Nebbiolo del Sud”

4 gennaio – “L’Italia nel bicchiere”. Il Moscato d’Asti a fermentazione naturale

 

2015

9 dicembre – Feste vicine, qualche suggerimento “da bere”

5 novembre – L’Italia nel bicchiere. Alla scoperta dell’ottimo Montepulciano

16 ottobre – L’Italia nel Bicchiere. Vitigni e vini del meraviglioso Friuli

30 settembre – L’Italia nel bicchiere. Meglio l’Amarone o lo Sfurzat?

15 settembre – L’Italia nel bicchiere. Un viaggio tra i Supertuscans

2 settembre – L’Italia nel bicchiere. Scopriamo lo Chardonnay: l’uva più coltivata al modo

30 luglio – “L’Italia nel bicchiere”. Scopriamo gli abbinamenti vino – formaggio

17 giugno – “L’Italia nel bicchiere”. “Garganega: un gioiello di uva”

3 giugno – L’italia nel Bicchiere. Spezziamo una lancia a favore dei Rosati

24 maggio – L’italia nel Bicchiere. Viaggio tra i vini bianchi dell’Alto Adige

9 maggio – L’Italia nel bicchiere. Viaggio in Toscana alla scoperta del Chianti

21 aprile – “L’Italia nel bicchiere”. Parliamo di Barbera o, meglio, de’ La Barbera

1 aprile – L’Italia nel bicchiere. il Primitivo e il Negroamaro

26 marzo – L’Italia nel bicchiere. “Bollicine” italiane

24 febbraio – Viaggio nel mondo dei Passiti

13 febbraio – Il riscatto dei “Vitigni Poveri”

27 gennaio – Oggi con Roberto Beccaria parliamo del Nebbiolo

16 gennaio – Vino protagonista. “L’Italia nel bicchiere”, nuova rubrica di Roberto Beccaria