PAGNONA- Ha perso la vita martedì scorso mentre stava scalando il Cervino quella che in Valtournenche, dialetto patois valtournain viene chiamato “Gran Becca” (Grande Montagna). Un volo di circa 500 metri che non ha lasciato scampo ad Andrea Zaccagni, classe 1966, di Pagnona nonché membro e segretario della locale Polisportiva, da qualche anno residente a Pasturo dopo aver vissuto anche a Ballabio.
Il tragico incidente è accaduto sotto gli occhi di alcuni alpinisti che immediatamente hanno dato l’allarme. Una squadra di soccorso dell’Air Zermatt si è portata in prossimità del punto in cui il lecchese è precipitato individuandone la salma e gli effetti personali.
Stando alle riscotruzioni della polizia cantonale, l’alpinista si trovata sul versante Est del Cervino ovvero nel Canton Vallese, quando alle 9 circa è giunto a 4000 metri precipitando per circa 500 metri probabilmente a causa di una tragica fatalità.
Un tragico evento che ha coplito profondamente tutta la comunità di Pagnona, la Valvarrone, la Valsassina e il mondo della montagna.
Dalle pagine del sito internet della Polisportiva di Pagnona, che lo stesso Zaccagni curava oggi si legge:
“L’ultimo saluto che ci hai fatto Venerdi scorso era un arrivederci a domani, purtroppo già martedi non eri più presente tra noi perchè la montagna ( Cervino ) che tanto amavi ti ha voluto trattenere per sempre con lei. A Noi mancherai tantissimo come amico in primis, come atleta, come consigliere e come webmaster.
Come Amico: sei sempre stato semplice, corretto, disponibile e attento prima alle esigenze degli altri.
Come Atleta: la passione e la simpatia che portavi sempre sui campi gara trascinava ed entusiasmava tutti.
Come Consigliere: ci motivavi sempre a continuare ed a lavorare per migliorare e crescere assieme portando sempre nuove idee e nuovi mezzi per poter farci conoscere e migliorare i nostri progetti.
Come Webmaster: hai creato e gestito il nostro sito per anni, dandoci un mezzo per avvicinarci,diminuire le nostre distanze e nel contempo essere sempre aggiornati su gare, manifestazioni e classifiche, che ogni settimana aggiornavi e gestivi con una passione e una capacità unica. Proprio ora oltretutto stavi progettando nuove implementazioni per abbellirlo ed ampliarlo.
Eri un grande e sei un grande, resterai per sempre nei nostri cuori e nella nostra memoria, in sede, sui campi gara e tra le nostre montagne.
GRAZIE ZAC
TI VOGLIAMO BENE CON TANTO AFFETTO DAI TUOI AMICI DELLA POLI“