Lunedì il primo servizio coordinato contro lo spaccio nei boschi
Spacciatori messi in fuga a Bosisio, perdono l’incasso e la droga
BOSISIO – La Polizia di Stato di Lecco, nel pomeriggio di ieri, ha coordinato uno specifico servizio di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nei boschi limitrofi alla Statale 36 del comune di Bosisio Parini.
A seguito delle richieste della cittadinanza e dei sindaci dei comuni dell’Oggionese e della Brianza lecchese, è stato riunito un Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Lecco.
Quest’ultimo ha delegato il Questore a coordinare tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio, comprese le Polizie Locali, per affrontare la situazione con servizi pianificati e periodici che interesseranno tutti i comuni maggiormente colpiti dal fenomeno dello spaccio nei boschi.
Ieri, lunedì, il primo servizio ha dato subito esito positivo. Mentre le pattuglie delle Polizie Locali, nei rispettivi comuni, pattugliavano le strade limitrofe ai boschi dello spaccio, con lo scopo di intercettare i potenziali acquirenti, il personale della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza sono entrati in azione nel bosco di Bosisio Parini adiacente a via del Carreggio. Gli spacciatori, vedendosi scoperti, si sono dati alla fuga, facendo perdere le proprie tracce nella vegetazione.
Durante la corsa hanno perso l’incasso della giornata di circa 2500 euro, che sono stati sequestrati. Inoltre, gli agenti anno recuperato e sequestrato un etto di hashish, 40 grammi di cocaina e 30 di eroina.
I carabinieri arrestano un 41enne
Nella tarda serata i Carabinieri della Stazione di Costa Masnaga hanno invece arrestato, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, A.L.V., 41enne residente a Bosisio Parini, trovato in possesso di 46 grammi di cocaina, di 10 grammi di hashish, di due bilancini di precisione, oltre che materiale per la confezione delle dosi e 13.550 euro in contanti, ritenuta provento dello spaccio.
L’arresto è stato convalidato nella mattinata odierna dal GIP del Tribunale di Lecco.