LECCO – Dopo la frana del 28 novembre, quando una cinquantina di metri cubi di roccia hanno rotolato verso valle fermandosi ad un passo da un’abitazione, con gli stanziamenti urgenti del Consiglio comunale di Perledo e di Regione Lombardia per un totale di 50mila euro, è iniziato il lavoro di messa in sicurezza delle pareti rocciose comprese tra la galleria ferroviaria e quella stradale della Malpensata, nella frazione di Olivedo.
L’impresa specializzata Geomont, coadiuvata dai geologi del comune e di Reti Ferroviarie Italiane, sta effettuando disgaggi e tagli di arbusti prima di posizionare ulteriori barriere paramassi. Il Comune avvvisa che i lavori dureranno circa una settimana e comporteranno saltuarie interruzioni stradali in Viale dei Giardini nonché il divieto temporaneo di accesso alle abitazioni.
I tecnici comunali hanno ritenuto indilazionabili anche due interventi di messa in sicurezza in aree limitrofe (via alla cava alta e via provinciale).
Il sindaco del paese, Carlo Signorelli, ha chiesto a Regione Lombardia e RFI la costituzione di un tavolo per la programmazione di un intervento di totale protezione della parete interessata dalla frana che comporterebbe costi per circa 350mila euro.
“I limitati danni dell’ultima frana – ha dichiarato il sindaco – ribadiscono ancor di più la strategicità degli interventi di prevenzione dei dissesti idrogeologici sul nostro territorio”.
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