RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
Ad inizio mese, insieme al presidente de Movimento Consumatori Davide Agostoni, avevamo parlato della truffa online nella quale sono stati inretiti molti italiani tra i quali parecchi lecchesi (vedi articolo). Come spiegato nell’articolo precedente, il sito www.italia-programmi.net è riuscito a incastrare migliaia di utenti che, inavvertitamente, stipulavano un contratto a pagamento per poter scaricare software open source reperibili gratuitamente sulla rete.
La scorsa settimana un lettore ci ha segnalato il suo caso inviandoci anche la lettera di sollecito di pagamento che si è visto recapitare da italia-programmi.net.
“La truffa è avvenuta ai danni di mio fratello – racconta il nostro lettore che preferisce rimanere nell’anonimato – è entrato nel sito per scaricare un programma gratuito e successivamente quelli di italia-programmi.net hanno iniziato a mandare mail quasi minatorie, ‘consigliandoci’ di pagare la quota di iscrizione per evitare spese maggiori dovute ad eventuali cause giudiziarie. Dopo alcune mail abbiamo deciso di non rispondere più e di ignorare qualsiasi altro sollecito, fino a mercoledì 18 gennaio quando per posta ci è arrivata una lettera spedita dalla Germania, che tra l’altro fa riferimento ad una fattura che non abbiamo mai ricevuto dell’importo di 104,50 euro”.
“Quando arriva sollecito scritto la gente si spaventa di più – spiega il presidente del Movimento Consumatori di Lecco Agostoni – il consiglio è quello di non pagar. Intanto l’Antitrust lo scorso 4 gennaio ha sanzionato il sito italia-programmi.net con un’ammenda di 1,5milioni di euro per pubblicità ingannevole e comportamento aggressivo. Adesso c’è un fascicolo aperto alla procura di Roma, ora si aspetta almeno un provvedimento cautelare. Per qualsiasi ulteriore informazione o aiuto ricordo che il nostro movimento è aperto il lunedì dalle 17 alle 19 e il mercoledì e venerdì dalle 15.30 alle 18.30 (tel: 0341.365555)”.
La lettera di sollecito.
