LECCO – Torna anche quest’anno l’atteso appuntamento con il romanzo poliziesco. Tutto pronto, infatti, per la nona edizione del Premio Azzeccagarbugli, il concorso letterario rivolto alle opere di narrativa di genere giallo, noi e thriller pubblicate tra il primo di aprile e il 31 marzo 2013. Promosso dalla Provincia di Lecco e dal Gruppo Giovani industriali di Confindustria Lecco, il premio vede gareggiare per questa edizione 2013 ben 34 opere letterarie, che saranno valutate dalla Giuria dei Letterati. Sarà proprio quest’ultima a selezionare, durante il pomeriggio di sabato 15 giugno (alle 17.30 presso il Palazzo del Commercio), la rosa dei cinque finalisti. Grande serata conclusiva, poi, in programma come ogni anno al Teatro della Società di Piazza Garibaldi, dove l’11 di ottobre avverrà la proclamazione da parte della Giuria popolare del vincitore.
“Siamo molto soddisfatti – dichiara l’assessore alla Cultura della Provincia di Lecco, Marco Benedetti – di essere riusciti a riproporre anche per il 2013 un appuntamento così importante. Le condizioni in cui versa il nostro ente – ricorda – continuano a essere davvero difficili ma, nonostante tutti i pronostici negativi dello scorso anno, il 2013 non è stato così nero: anche quest’anno riconfermiamo, infatti, le iniziative del 2012 e questo è un grande traguardo”.
Ma torniamo al premio, che nonostante la crisi che il mondo dell’editoria sta attraversando vede attualmente in gara 34 volumi: “si tratta di un buon numero – afferma la giornalista Paola Pioppi, organizzatrice dell’Azzeccagarbugli – tanto che abbiamo in concorso sei libri in più rispetto all’ultima edizione. Come ogni anno i volumi ci sono stati inviati dalle case editrici e sarà la Giuria di Letterati composta dal presidente Piero Colaprico, da Annarita Briganti, Francesca Magni, Stefano Rottigni e Cecilia Scerbanenco a stabilire chi saranno i cinque finalisti. La Giuria è stata come sempre pensata – continua – così da includere personaggi dalle diverse professionalità, dal giornalista culturale allo scrittore, passando per cronisti e traduttori. È un modo, questo, per dare al premio maggiore dibattito e imprevedibilità”. Da sottolineare, poi, l’elemento di novità rispetto al passato, ossia una crescente attenzione data dagli organizzatori alla comunicazione. “Abbiamo realizzato – riprende Pioppi – un nuovo sito internet (ossia www.premioazzeccagarbugli.com) e intendiamo dare ampio spazio all’utilizzo dei social network, così da comunicare in modo più immediato e continuativo con chi è interessato alla nostra iniziativa”. “L’intento – aggiunge Raffaella Bartesaghi, presidente del Gruppo Giovani industriali di Confindustria Lecco – è quello di rivolgerci a un pubblico sempre più vasto. Il nostro impegno per il Premio Azzeccagarbugli – precisa – rientra in una filosofia che vede le aziende sostenere non solo l’economia, ma anche la cultura”.
Ma quali sono i premi in palio? Al primo classificato andranno 3.000 euro, poi nell’ordine 2.000, 1.500 e, infine, 1.000 per il quarto e il quinto posto. Come ogni anno sono aperte le iscrizioni per candidarsi a far parte della Giuria popolare: chi fosse interessato può compilare l’apposito modulo scaricale dal sito del premio.