LECCO – Secondo incontro tra i commercianti del centro cittadino e l’Amministrazione comunale di Lecco. Dopo il primo confronto, andato in scena il 27 febbraio scorso, mercoledì 13 marzo un folto gruppo di esercenti ha preso parte a un’altra serata di dialogo con il Comune.
Al tavolo il direttore di Confcommercio Lecco Alberto Riva e il presidente della Zona Lecco di Confcommercio Alberto Negrini (presente in sala anche il presidente di Confcommercio Lecco, Peppino Ciresa), insieme all’assessore al Commercio Armando Volontè e nel corso della serata si è unito a loro anche il sindaco di Lecco, Virginio Brivio
Tra i temi centrali della discussione il futuro di Lecco città turistica (in particolare con un’attenzione da ricostruire intorno al Manzoni e ai Promessi Sposi anche per “catturare le emozioni dei turisti” come ribadito più volte dall’assessore Volontè) e le necessità dei commercianti del centro chiamati a far fronte a una crisi senza precedenti. Diversi i punti di contatto che si sono venuti a creare così come sono stati numerosi gli aspetti condivisi sia come riflessioni che come azioni.
“Sul turismo è stato fatto il punto della situazione – ha spiegato Negrini – Le riflessioni emerse da parte del Comune sono ampiamente condivisibili e speriamo che possano trovare effettiva applicazione. La disponibilità da parte nostra è massima. E’ importante lavorare per dare immagine e identità al territorio”.
Negrini ha poi evidenziato la questione relativa al futuro dei commercianti e della città stessa emersa con forza durante la serata: “Mi piace evidenziare come Confcommercio e Comune abbiano condiviso la necessita di avere risposte immediate a sostegno dell’economia del territorio per far fronte alla crisi in atto. Noi commercianti abbiamo proposto una visione evidenziando le esigenze inderogabili e chiedendo al Comune di fare la sua parte per quanto riguarda le condizioni di partenza che solo un’istituzione può garantire. L’idea è di creare un patto operativo tra le imprese e l’Amministrazione: i commercianti si mettono in gioco e partecipano, il Comune si fa carico di facilitare l’operatività degli esercenti. L’obiettivo deve essere quello di avere un territorio competitivo in termini di turismo sviluppo e frequentazione”.
Il presidente dei commercianti del distretto lecchese ha poi ribardito un concetto caro ai negozianti e all’associazione, emerso nel corso dell’incontro: “Le nostre attività portano benessere sul territorio: tutelare il commercio a Lecco vuol dire tutelare la città e il suo futuro. Lecco si impoverisce di pari passo con l’impoverimento dei negozianti. Ecco perché chiediamo di valorizzare e promuovere un commercio a chilometro zero che dà beneficio e ricadute al territorio. Solo così possiamo evitare di diventare una zona colonizzata”. Quindi Negrini conclude: “Questi che abbiamo promosso non sono incontri spot, ma appuntamenti inseriti in un contesto di dialogo per favorire il commercio in un’ottica di collaborazione”.