LECCO – Un aiuto alle imprese commerciali, del tursimo e dei servizi lecchesi colpite dalla chiusura della Statale 36, è quanto ha chiesto il presidente di Confcommercio Lecco Peppino Ciresa a Regione Lombardia, attraverso una missiva che è stata recapitata al presidente Roberto Maroni, all’assessore regionale Antonio Rossi e ai consiglieri regionali lecchesi Raffaele Straniero, Mauro Piazza e Antonello Formenti.
Le imprese lecchesi del commercio del turismo e dei servizi che operano tra Mandello e Colico stanno vivendo giorni pesanti e drammatici in relazione alla chiusura della SS 36 per i lavori alla Galleria Monte Piazzo con conseguenti disagi per la circolazione e blocchi del traffico. Di fronte a questa situazione Confcommercio Lecco da subito si è attivata per cercare di sostenere le ragioni del territorio, quindi, nei giorni scorsi, la decisione di scrivere in Regione.
“Dopo avere appreso che la Giunta regionale ha stabilito uno stanziamento di 500.000 euro a copertura di interventi economici volti ad attenuare il disagio degli esercizi commerciali per lavori di pubblica utilità per le Pmi commerciali operanti nei Distretti o aree limitrofe dei soli Comuni capoluogo con più di 100.000 abitanti, abbiamo chiesto alla Regione di pensare a uno strumento analogo per le imprese colpite dalla chiusura della superstrada lecchese – spiega il presidente Peppino Ciresa – Non chiediamo un intervento a pioggia ma uno stanziamento a fondo perduto che possa risarcire le imprese fortemente danneggiate. A nostro avviso servirebbe uno strumento snello, senza la compartecipazione di altri enti locali, che intervenga a sostenere quelle realtà economiche che hanno registrato significativi cali percentuali di fatturato nei mesi di maggio e giugno rispetto al bimestre/quadrimestre precedente e/o allo stesso periodo del 2012”.
Una richiesta di intervento in favore delle imprese del commercio del turismo e dei servizi del ramo lecchese del lago che diventa ancora più di attualità dopo che Regione Lombardia ha deciso di sostenere il sistema delle imprese della Provincia di Sondrio prevedendo sulla linea generale di Credito Adesso una riserva pari a 5 milioni di euro e un abbattimento del contributo in conto interessi di 3 punti percentuali a valere sull’onerosità del finanziamento per le imprese valtellinesi: “Come Confcommercio Lecco siamo contenti che la Regione sia attenta ai disagi delle imprese ma chiediamo che venga posta attenzione anche alle realtà economiche situate tra Mandello e Colico che stanno pagando un conto salatissimo con la chiusura della Monte Piazzo – conclude Ciresa – La nostra proposta ci pare adeguata e fattibile ma se Regione Lombardia avesse in mente un altro percorso per sostenere le nostre imprese siamo pronti al confronto nel merito”.