Filiera del legno: nuovi obblighi in arrivo dal prossimo 3 marzo

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LECCO – Obblighi precisi e disposizioni stringenti che interessano, seppure con intensità differente, tutte le aziende della filiera del legno e della carta e che quindi avranno ricadute concrete su molte realtà imprenditoriali lecchesi. Dal prossimo 3 marzo entrerà infatti in vigore il Regolamento comunitario 995/2010 UE che disciplina il commercio del legno e dei prodotti da esso derivati e che ne contrasta il commercio abusivo.

Tre gli obblighi principali che verranno introdotto: sarà vietata l’immissione sul mercato UE di legname tagliato abusivamente, e dei prodotti da essi derivati; gli operatori che immetteranno per la prima volta sul mercato UE prodotti del legno, saranno obbligati ad osservare la “Due Diligence”; inoltre, una volta immessi sul mercato, il legname e i prodotti derivati potranno essere venduti e/o trasformati prima di arrivare al consumatore finale.

In questa fase della filiera, al fine di garantire la tracciabilità dei materiali legnosi, gli operatori economici avranno l’obbligo di tenere un registro con il nome dei propri fornitori e clienti.

Per spiegare le novità, Confindustria Lecco, Confcommercio Lecco e Confartigianato Imprese Lecco, in collaborazione con FederlegnoArredo e Conlegno, hanno organizzato mercoledì in incontro presso la sede di Confcommercio.

“Le novità che entreranno in vigore tra pochi giorni interessano tutta la filiera e avranno un impatto su diverse realtà lecchesi. E’ sembrato doveroso alle associazioni imprenditoriali supportare le proprie imprese associate in questo passaggio” ha spiegato il direttore di Confcommercio, Alberto Riva, che ha rimarcato “la sinergia e la collaborazione esistente con Confindustria e Confartigianato” auspicando “ancora maggiori occasioni per lavorare insieme in un’ottica di sistema”.

L’incontro è stato centrato sull’intervento di Domenico Corradetti, Responsabile di FEDECOMLEGNO, che ha approfondito il Regolamento Europeo n. 995/2010 sulla Due Diligence evidenziando anche il ruolo delle organizzazioni di monitoraggio e la proposta del sistema di Due Diligence “LEGNOK” di Conlegno (Consorzio Servizi Legno Sughero). In particolare Corradetti si è soffermato sullo scenario introdotto dalla normativa, sugli obblighi e le disposizioni previsti per chi importa il legno.