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LECCO – Il secondo Consiglio generale del 2013 di Confcommercio Lecco è andato in scena lunedì 15 luglio presso la sala conferenze di piazza Garibaldi.
Al tavolo, a introdurre i lavori della serata, il presidente Peppino Ciresa che ha voluto complimentarsi con i presidenti di categoria eletti nelle scorse settimane (Severino Beri, confermato alla guida di Federalberghi Lecco; Andrea Secchi, eletto nuovo presidente della Fnaarc), fare gli auguri a due membri del Consiglio di Confcommercio che sono entrati in Consiglio comunale (Eugenio Milani, presidente Snag-Confcommercio Lecco da qualche giorno consigliere comunale a Lecco; Cristina Valsecchi, presidente Confcommercio Zona Valle San Martino, eletta in consiglio comunale a Calolzio) ma anche salutare il consigliere Luigi Buzzi che da poche settimane è diventato il nuovo presidente del Fondo di Garanzia al posto di Antonio Peccati.
E’ toccato poi ad Angelo Belgeri, membro di Giunta di Confcommercio Lecco e presidente del Cat (società interamente controllata dall’associazione che si occupa di formazione), introdurre un momento formativo, un appuntamento che dal 2012 accompagna ogni riunione del Consiglio per offrire spunti di riflessione:
“Il tema della leadership che affronteremo oggi è importante: può darci stimoli per guidare meglio la nostra impresa ma anche la categoria in associazione”. Giulio Criscuolo, che ha partecipato negli scorsi anni al Master di Lecco100, ha tenuto una mini-lezione sul significato di leadership e sulla sua evoluzione anche dal punto di vista delle teorie: “La leadership è un processo di influenza sociale. Vuol dire cercare la partecipazione volontaria dei collaboratori per il raggiungimento dei traguardi organizzativi. E’ fondamentale cercare di convincere, motivare, innovare. Leader si nasce: potere e carisma sono importanti ma non sufficienti”.
Il direttore di Confcommercio Lecco Alberto Riva ha poi passato in rassegna l’andamento dell’associazione e delle controllate snocciolando alcuni dati che mostrano la sostanziale tenuta nonostante la crisi e le difficoltà economiche generali.
Il Consiglio è poi proseguito con una discussione su alcuni temi di attualità dalla Tares alla fiscalità in generale.
