VIDEO – Dal parrucchiere in sicurezza, le novità per clienti e operatori

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Lunedì tornano in attività anche i parrucchieri

Nuove misure per riaprire in sicurezza, l’esperienza di un titolare

LECCO – Dopo un’attesa ulteriore rispetto ad altre tipologie di attività, da lunedì riaprono anche i parrucchieri insieme ai centri estetici e ai tatuatori. Le lunghe settimane di stop e l’incertezza della riapertura hanno messo alla prova gli operatori che fino all’ultimo hanno dovuto attendere regole certe per la riorganizzazione del lavoro.

Nel frattempo, alcuni titolari hanno deciso di non stare con le mani in mano e di rivedere i propri locali in vista della ripartenza. E’ il caso di Roberto Bonfanti, parrucchiere lecchese con negozio in via Caprera. Lo avevamo incontrato in occasione del video realizzato per la Festa del Primo Maggio e già allora, oltre a raccontarci la frustrazione per la chiusura forzata e i timori per il futuro, ci aveva mostrato come aveva allestito il suo negozio anti-Covid (Vedi il video).

Postazioni distanziate, pannelli protettivi, mantelline e asciugamano usa e getta, si è inoltre dotato di purificatore d’aria e un impianto di sanificazione ad ozono che ogni notte ripulisce l’aria del locale. “Le regole date dall’Inail sono arrivate solo pochi giorni fa – ci spiega – ma da subito, grazie a conoscenze personali, abbiamo chiesto un parere ad un virologo su quali interventi potevano essere utili a creare le condizioni di sicurezza per i clienti e per i miei dipendenti. Ci siamo portati avanti, nel frattempo. Questi adattamenti si sono rilevati corretti e rispecchiati nelle indicazioni date dall’istituto”.

Lunedì sarà il banco di prova per tutti, per i titolari, dipendenti e per gli stessi clienti: “Fortunatamente le prenotazioni non mancano – prosegue Roberto – abbiamo dovuto purtroppo ridurre le postazioni di lavoro rispetto al passato, vedremo come sarà questa ripartenza”.

Nel pomeriggio di oggi, domenica, sono state pubblicate da Regione Lombardia le regole per il settore, frutto della mediazione delle ultime ore con il Governo. Eccole quindi:

SERVIZI ALLA PERSONA (ACCONCIATORI ED ESTETISTI)

Le presenti indicazioni si applicano al settore della cura della persona: servizi degli acconciatori, barbieri ed estetisti.

● Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione.
● Consentire l’accesso dei clienti solo tramite prenotazione, mantenere l’elenco delle presenze per un periodo di 14 gg.
● La permanenza dei clienti all’interno dei locali è consentita limitatamente al tempo indispensabile all’erogazione del servizio o trattamento. Consentire la presenza contemporanea di un numero limitato di clienti in base alla capienza del locale (vd. punto successivo).
● Riorganizzare gli spazi, per quanto possibile in ragione delle condizioni logistiche e strutturali, per assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione sia tra le singole postazioni di lavoro, sia tra i clienti.
● L’area di lavoro, laddove possibile, può essere delimitata da barriere fisiche adeguate a prevenire il contagio tramite droplet.
● Nelle aree del locale, mettere a disposizione soluzioni idro-alcoliche per l’igiene delle mani dei clienti e degli operatori, con la raccomandazione di procedere ad una frequente igiene delle mani. Eliminare la disponibilità di riviste e materiale informativo di uso promiscuo.
● L’operatore e il cliente, per tutto il tempo in cui, per l’espletamento della prestazione, devono mantenere una distanza inferiore a 1 metro devono indossare, salvo che sia incompatibile con lo specifico servizio, una mascherina a protezione delle vie aeree (fatti salvi, per l’operatore, eventuali dispositivi di protezione individuale ad hoc come la mascherina FFP2 o la visiera protettiva, i guanti, il grembiule monouso, etc., associati a rischi specifici propri della mansione).
● In particolare, per i servizi di estetica, nell’erogazione della prestazione che richiede una distanza ravvicinata, l’operatore deve indossare la visiera protettiva e mascherina FFP2 senza valvola.
● L’operatore deve procedere ad una frequente igiene delle mani con soluzioni idro-alcoliche (prima e dopo ogni servizio reso al cliente) e utilizzare camici/grembiuli possibilmente monouso per gli estetisti. I guanti devono essere diversificati fra quelli utilizzati nel trattamento da quelli usualmente utilizzati nel contesto ambientale.
● Assicurare una adeguata pulizia e disinfezione delle superfici di lavoro prima di servire un nuovo cliente e una adeguata disinfezione delle attrezzature e accessori. Igienizzazione delle postazioni di lavoro dopo ogni cliente. Assicurare regolare pulizia e disinfezione dei servizi igienici.
● Favorire il regolare e frequente ricambio d’aria negli ambienti interni ed escludere totalmente, per gli impianti di condizionamento, la funzione di ricircolo dell’aria.
● Sono inibiti, dove presenti, l’uso della sauna, il bagno turco e le vasche idromassaggio.
● La postazione dedicata alla cassa può essere dotata di barriere fisiche (es. schermi); il personale deve indossare la
mascherina e avere a disposizione gel igienizzante per le mani. In ogni caso, favorire modalità di pagamento elettroniche, eventualmente in fase di prenotazione.