Lucchini: lavoratori
in sciopero e sindacati dal ministro

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LECCO – Lavoratori in sciopero alla sede lecchese della Lucchini,  nella giornata di martedì, per richiamare l’attenzione delle istituzioni sulla situazione che coinvolge i cento lavoratori dell’Arlenico così come gli altri occupati delle sedi di Piombino, Trieste e Condove.

Da dicembre in amministrazione straordinaria, la trafileria prosegue a singhiozzo la sua attività, come spiegato dal sindacalista della Fiom Cgil di Lecco, Mauro Castelli:

Tra marzo e aprile si sono intervallate due settimane di lavoro ad altrettante di stop coperti dal contratto di solidarietà – spiega il segretario Fiom – nei primi giorni di maggio è mancato l’arrivo della materia prima dallo stabilimento di Piombino e la produzione dovrebbe riprendere da metà mese”.

Una situazione difficile alla quale si aggiunge la scadenza a giugno dei sei mesi di gestione del commissario straordinario Piero Nardi, a cui il nuovo governo dovrà rinnovare la carica.

Per questo in mattina da Lecco sono partiti cinque sindacalisti della Fiom, insieme ad altri due di Fim Cisl ed altrettanti di Uilm, per raggiungere la delegazione sindacale che a Roma incontrerà il presidente della Camera, Laura Boldrini e il neo ministro dello Sviluppo, Flavio Zanonato.