Lettera. “La vittoria della Tentori è democrazia o imbroglio?”

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LECCO – Riceviamo e pubblichiamo:

“Troppa luce acceca. Dopo le Primarie per i candidati al Parlamento tutti ad applaudire la democrazia. Ma è democrazia o imbroglio vedere che ha vinto la giovan donna Veronica Tentori, sponsorizzata per altro, nel partito, dal papà Sindaco, Mario (primo cittadino di Barzago, ndr)? E’ democrazia o imbroglio che l’unica ragione (senz’altro la maggiore) per cui sarà Parlamentare è perchè è donna? Alzi la mano chi può smentirmi.
Il regolamento di voto di queste Primarie del PD rendeva evidente, per chi voleva vederlo, questa possibilità.Il doppio voto sulla scheda: un uomo e una donna, han fatto sì che la figlia del sindaco, colei che fuori dal suo comune o giù di lì nessuno prima di ieri l’altro sapeva chi fosse ha preso i suoi di voti più quelli della coppia.
L’omogeinità del suo riconoscimento, in tutti i seggi da Barzago a Colico, ne sono la dimostrazione. Nemmeno l’esposizione e l’esperienza dell’ex Sindaco Cardamone, ora consigliere Provinciale e del sì capace Sindaco Fragomeli (che ho votato) messi assieme han ottenuto i voti della sola Tentori. Che esperienza amministrativa ha? Intendo diretta, non del papà.
Che lotte e battaglie sul territorio provinciale ha portato avanti per essere riconosciuta e sostenuta per un ruolo che non è pizza e fichi?
Questo è un voto di apparato, di genere, che è l’opposto del merito. Come i grillini alle regionali, del resto. L’altro nuovo che avanza.
La prima nella nostra Provincia è candidata perchè ha preso 35-36 voti. (forse non l’hanno votata nemmeno tutti i parenti). Peggio di quelli che criticano perchè nominati direttamente dalle segreterie dei partiti. Che almeno loro hanno il consenso di milioni di voti e “primari”.
Questi voti presi così per altre ragioni che non son meriti propri non son democrazia ma imbroglio. Non basta ammetterlo, bisognerebbe trarne le coseguenze. A volte i giovani son più vecchi di noi vecchi.
Buon anno”.

Federico Cattaneo