Scuola, tamponi salivari per gli studenti: si ri-parte da Casatenovo

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Test salivari Covid scuole
Test salivari Covid nelle scuole di Casatenovo

La primaria e la secondaria di primo grado di Casatenovo saranno le prime scuole sentinella della provincia di Lecco

Al via anche nel Lecchese il piano di monitoraggio per controllare la circolazione del virus a scuola. Martedì l’incontro per coinvolgere nuovi istituti

CASATENOVO – Partirà da Casatenovo e poi coinvolgerà, di volta in volta, nuovi Comuni al fine di dare vita a una vera e propria rete di scuole sentinella della diffusione del coronavirus in ambito scolastico.

E’ ai nastri di partenza anche nel Lecchese il piano di monitoraggio predisposto dal Governo per controllare la circolazione del virus nella scuola primaria e secondaria di primo grado grazie all’utilizzo dei tamponi salivari.

Il piano di monitoraggio

L’obiettivo è salvaguardare, il più possibile, la didattica in presenza, isolando sul nascere l’insorgenza di infezioni da Covid 19. La campagna di screening prenderà il via a fine mese (nella settimana del 27 settembre) dalle scuole primaria e secondaria di primo grado di Casatenovo, già interessate alla fine dello scorso anno scolastico alla sperimentazione dell’utilizzo dei tamponi salivari. Un’iniziativa, predisposta da Ats Brianza in collaborazione con l’istituto comprensivo guidato dal dirigente Ettore Melchionna, che aveva trovato il favore delle famiglie, che avevano aderito in gran numero alla campagna di testing, promossa dopo aver rilevato un certo numero di positività tra gli alunni frequentanti.

A Casatenovo il progetto pilota già lo scorso anno

Grazie alla presenza di personale ad hoc, gli studenti – dalla scuola materna alle medie passando per la primaria – si erano sottoposti al tampone salivare (meno invasivo rispetto a quello oro-faringeo) al fine di mappare la presenza del virus nelle classi ed evitare l’insorgere di focolai. Ora toccherà ancora una volta a loro (con l’esclusione dei piccoli della materna, a cui il piano di monitoraggio nazionale non è rivolto) sperimentare per primi il progetto, a cui si potrà aderire facoltativamente, sempre tramite il consenso informato delle famiglie.
Non solo. Questa volta il piano prevede che, dopo un primo tampone effettuato in classe dal personale di Ats, siano gli stessi studenti a auto – somministrarsi il test a casa, al risveglio, con l’aiuto dei genitori. Il piano prevede infatti la consegna a ciascun alunno di un kit contenente il tampone salivare e le istruzioni per effettuarlo oltre alla busta dove riporre poi il tampone effettuato da portare in classe per essere consegnato a un apposito operatore.

I referti e le misure di prevenzione

Le analisi dei campioni prelevate saranno poi effettuate negli appositi laboratori con referto inviato alle famiglie e l’attivazione delle misure di contenimento della diffusione del virus in caso di positività.

Il piano di monitoraggio inizierà a livello nazionale ad ottobre, ma Regione Lombardia ha preferito anticipare i tempi e ha già individuato, di concerto con le Ats, le prime scuole sentinella da cui partire. Per quanto riguarda la nostra agenzia di tutela della salute si inizierà, già oggi, venerdì 17 settembre, da Seveso mentre la settimana successiva toccherà a Casatenovo. I tamponi salivari dovranno essere ripetuti dagli studenti aderenti al progetto ogni 15 giorni per due mesi. Dopodiché entreranno in gioco altri istituti con l’obiettivo appunto di creare la rete delle scuole sentinella.

Altre scuole da coinvolgere

Martedì prossimo è in programma un incontro tra Regione, Ats e i referenti scolastici per valutare la disponibilità a partecipare al piano di screening di altre scuole al fine di predisporre un calendario completo che preveda la rotazione di una o più scuole ( a seconda della rappresentatività di ciascuna) ogni due mesi.