Cai Calolzio. Alpinismo Giovanile in cima al Gran Sasso per gli 80 anni di fondazione

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Un gruppo di ragazzi accompagnati dai validi istruttori, hanno raggiunto il punto più elevato degli Appennini

Dopo tre ore di salita, con grande soddisfazione, tutto il gruppo è arrivato in vetta

CALOLZIOCORTE – L’Alpinismo Giovanile del Cai di Calolziocorte continua le sue attività. Un gruppo di ragazzi accompagnati dai validi istruttori, hanno raggiunto il punto più elevato degli Appennini: i 2912m della vetta del Corno Grande del Gran Sasso in Abruzzo.

L’avventura inizia sabato 30 agosto raggiungendo il campeggio ai piedi del Gran Sasso. L’iniziale brutto tempo e le basse temperature non hanno certo intimorito il gruppo, che si è subito attivato. I ragazzi hanno così potuto imparare e sperimentare come si monta una tenda e si predispone un campo per trascorrere le due notti e prepararsi le cene.

Come da previsioni meteo, domenica mattina il cielo è terso, con i mezzi si raggiunge l’inizio della salita attraversando uno dei più bei paesaggi d’Italia: il meraviglioso altopiano di Campo Imperatore. Zaini in spalla si comincia a camminare. Il sentiero per raggiungere la vetta, all’inizio è piuttosto agevole, ma man mano che ci si inoltra nella montagna, diventa sempre più faticoso e impervio, ma dopo tre ore di salita, con grande soddisfazione, tutto il gruppo è in vetta!

La bellissima giornata permette di godere di un bellissimo panorama cha spazia sulle selvagge cime del gruppo del Gran Sasso, sul lago di Campotosto, sul nevaio del Calderone, che resiste sfidando il cambiamento climatico, fino ad arrivare al Mar Adriatico.

Con questa uscita straordinaria, l’Alpinismo Giovanile del Cai di Calolziocorte ha voluto festeggiare gli 80 anni di fondazione della sezione. Un prestigioso traguardo che stimola tutti gli accompagnatori a continuare nell’impegno di formazione dei più giovani.