Anche a Mandello Tita Lizzoli presenta la sua storia in “Pochi secondi”

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Tita Lizzoli mandello

L’ex corridore premanese era ospite ieri sera alla Pasticceria Amerigo

Durante l’evento presenti atleti dei Falchi di Lecco e soci del Cai di Mandello. Lizzoli è stato peraltro il primo vincitore della Molina-Rifugio Elisa nel 1996

MANDELLO – È approdato anche a Mandello il racconto dell’ex corridore premanese Tita Lizzoli, con la presentazione ieri sera, giovedì, del suo libro “Pochi secondi”, dove racconta non solo i suoi successi sportivi, ma anche l’incidente che gli ha cambiato la vita.

Militante all’interno del Centro Sportivo Forestale e nella nazionale italiana, la brillante carriera di Lizzoli ha subito una brusca interruzione nel 1998 quando venne investito da un camion. Da lì l’addio alle corse, e la decisione di raccogliere le esperienze vissute in un libro.

Tita Lizzoli

Presenti alla serata di ieri, tenutasi negli spazi esterni della Pasticceria Amerigo, anche alcuni esponenti dei Falchi di Lecco e del Cai di Mandello. In particolare con questi ultimi e con Mandello Tita condivide un importante traguardo: è infatti stato il vincitore della prima edizione della Molina-Rifugio Elisa nel 1996, gara di corsa in montagna organizzata dalla sezione che quest’anno si disputerà il 16 ottobre, della quale ha anche realizzato il record, rimasto imbattuto per alcuni anni.

“Ricordo che non avevo neanche idea di come si sviluppasse il percorso quando la feci. Però ho memorie bellissime di questa gara con un tracciato molto particolare e suggestivo, una delle poche gare completamente in salita del territorio”, commenta Lizzoli.