Piani Resinelli: riqualifica del piazzale Chiappa e della strada che sale da Ballabio

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Nell’incontro con la cittadinanza, il sindaco di Abbadia ha annunciato alcune novità

Per quanto riguarda la ciclopedonale Pradello-Abbadia, dopo la chiusura della gara si stanno svolgendo le verifiche

ABBADIA LARIANA – Grande attenzione ai Piani Resinelli. Nel corso dell’incontro svolto nei giorni scorsi tra l’amministrazione comunale di Abbadia Lariana e la cittadinanza è stato tracciato un punto sui progetti e sulle principali opere in programma, alcuni dei quali riguardano anche la località montana ai piedi della Grignetta.

E’ in corso di collaudo il potenziamento della videosorveglianza ai Piani Resinelli, località interessata anche dalla riqualifica del piazzale Daniele Chiappa, intervento di 300mila euro (di cui 250mila con bando di Regione Lombardia) che dopo l’inverno vedrà il completamento con asfaltature e arredi, e dalla riqualifica della strada da Ballabio: realizzato il progetto preliminare (spesa 650mila euro), attualmente in fase di conferenza dei servizi.

Novità anche per la ciclopista, dopo la chiusura della gara per il tratto Pradello-Abbadia si stanno svolgendo le verifiche pre-aggiudicazione. Sono in corso approfondimenti tra Comune, Anas e Provincia di Lecco per concludere il progetto relativo al raccordo della ciclopista con la viabilità ordinaria. “Al termine dei confronti continui è stato deciso di ridurre l’altezza dell’arcata del ponte di circa un metro, con accorciamento delle rampe di accesso. Abbiamo in mano il progetto esecutivo e siamo molto vicini alla soluzione”.

Fra le novità annunciate da Azzoni e dalla sua Giunta, la redazione del progetto relativo allo smaltimento della discarica in Navegno: entro febbraio 2025 verrà presentata richiesta formale di finanziamento a Regione Lombardia, per un costo previsto di 400-500mila euro. “È uno degli interventi cui tengo di più – ha spiegato il sindaco – L’auspicio è di farlo diventare concreto entro un anno”.

L’intervento più importante fra le opere pubbliche riguarda la riqualificazione del Parco Guzzi: il primo lotto è stato completato una decina di giorni fa, spesa complessiva poco più di 773mila euro “con l’anticipo di alcuni interventi previsti nel secondo lotto, al fine di ottimizzare i lavori”. Per il secondo lotto si provvederà all’approvazione del progetto esecutivo e dell’affidamento a gennaio 2025. “Questo lotto sarà meno complesso del primo, a livello di strutture interesserà soltanto i bagni. I lavori partiranno dopo l’estate, ma ci sarà già possibilità di affidare la gestione” ha chiarito Azzoni.

Per l’atteso allargamento del sottopasso ferroviario di via per Novegolo, Rfi ha avviato la redazione del progetto esecutivo e lo scorso novembre ha effettuato alcune chiusure notturne per eseguire i saggi geologici e le analisi strutturali della massicciata. Il progetto per l’housing sociale con la realizzazione di due appartamenti bilocali nell’edificio adiacente la rotonda sulla Sp72 è candidato al finanziamento di 570mila euro nella Strategia aree interne (cui si sommano 11mila euro di risorse comunali). È stato inoltre affidato l’appalto integrato per il restauro e la sostituzione dei serramenti del piano biblioteca e del piano ufficio turistico.

Infine un accenno al patrimonio arboreo: Abbadia, secondo il censimento svolto qualche tempo fa, conta 497 piante di cui 225 olivi; una trentina di queste, in base allo studio tecnico agronomico, sono da abbattere poiché compromesse, e verranno rimpiazzate con altrettante in diverse aree del paese. “Complessivamente il patrimonio arboreo verrà incrementato, in particolare nella zona a lago – ha annunciato il sindaco – Il nostro amato gelso di fronte al molo sarà inserito nell’elenco delle piante monumentali nazionali”.