Artavaggio, un gesto d’amicizia “salva” la stagione di un allevatore

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Nei giorni scorsi sono tornate a valle dall’alpeggio le 120 mucche dell’azienda agricola di Nicola Milani

Fuori gioco dopo un infortunio causato da un bovino, gli amici dell’antincendio di Rancio lo hanno aiutato a terminare la stagione

LECCO – Sono scese dall’alpeggio nei giorni scorsi le mucche dell’azienda agricola Milani Nicola che hanno trascorso l’estate nella zona dei Piani di Artavaggio. La stagione è andata bene, ma con qualche difficoltà in più per Nicola Milani che quotidianamente deve affrontare un mestiere già abbastanza duro.

Transumanza artavaggio Nicola Milani

“Purtroppo ho subito un incidente, in montagna mi è venuto addosso un bovino e ho subito un infortunio abbastanza importante, mi sono rotto una rotula – racconta -. Pur riuscendo a raggiungere l’alpeggio con i mezzi, di fatto non potevo camminare e quindi era impossibile svolgere il mio lavoro. Fortunatamente, grazie all’amicizia che ci lega, ho potuto contare sul prezioso aiuto di alcune persone che fanno parte della squadra antincendio del gruppo Alpini Monte Medale. A loro va un sentito ringraziamento”.

Transumanza artavaggio Nicola Milani

Grazie a Mario Fusi e un gruppo di altri amici, Nicola Milani ha potuto continuare la sua stagione in quota: “Devo dire che alla fine è andata bene. Nonostante l’infortunio ce l’abbiamo fatta anche quest’anno. E nei giorni scorsi, sempre col supporto degli amici, abbiamo riportato a valle le 120 mucche attraverso il consueto percorso che passa dalla Culmine e dall’Alpe di Desio per arrivare a Cremeno”.

Transumanza artavaggio Nicola Milani

Una parte dei bovini passerà l’inverno in Brianza e un’altra a Pasturo, in attesa che le stagioni facciano il loro corso e, seguendo un ritmo ancestrale dettato dai cicli della natura, col l’arrivo dell’estate riprenderà, di nuovo, l’antico cammino della transumanza