Corrado Valsecchi risponde a Ciresa che ha chiuso la porta ad eventuali accordi nel ballottaggio
“Mai cercato accordi, confondono gli elettori. Sono in ansia da prestazione?”
LECCO – “La politica di mentire e denigrare fa parte del bagaglio della peggior politica praticata spesso da esponenti senza arte ne parte che popolano la politica nostrana.
Gente alla quale non solo non andrebbe dato alcun credito, ma alle quali non andrebbe data nessuna opportunità di fare una cosa seria come partecipare alle elezioni comunali all’interno delle forze politiche. Senza etica e rispetto per i competitor non si può fare una politica sana e onesta.
Da settimane circola una panzana grossa come una casa che sostiene che appello per Lecco avrebbe fatto un accordo per il ballottaggio con il centrodestra ( ovviamente messo in giro dagli amici di Gattinoni ) e viceversa con il centro sinistra ( messo in giro dagli amici di Ciresa ). Noi di accordi preliminari non ne abbiamo fatto né con uno e nemmeno con l’altro. Non abbiamo parlato mai con nessuno dei candidati e dei partiti che li sostengono di accordi e nemmeno ci è stato chiesto di parlarne.
Quindi? Tutta fuffa per buttare fumo negli occhi agli elettori. Semplicemente perché hanno iniziato a metabolizzare che la partita è aperta e che loro non sono gli unici attori protagonisti dello scenario elettorale. Hanno capito che la comunità e gli elettori non si fanno imbambolare da fesserie buttate in giro ad arte da mentecatti e bugiardi di professione con il consenso magari dei loro leader. Hanno paura i partiti e fanno bene ad averne. Sono al capolinea ! Dopo essersi dimostrati incapaci di trovare esponenti da candidare a Sindaco al loro interno tanto a destra quanto a sinistra ed essersi rifugiati in figure corporative e portatori di interessi come Ciresa e Gattinoni adesso non hanno trovato di meglio che alimentare sospetti, trame e denigrazioni.
Hanno bisogno evidentemente di un supporto psicologico, sono in piena ansia da prestazione. Due armate brancaleone che stanno trasformando, in questo finale di campagna, l’arena elettorale in un circo Barnum. Stanno già scannandosi al loro interno su come dividersi i posti e non hanno ancora aperto le urne. Cerchiamo di immaginarci cosa succederà in seguito dovessero andare loro al ballottaggio.
I cittadini di Lecco questa volta hanno una alternativa consegnare a una forza civica, moderata e di progresso il governo della città. Una lista che non litiga e non ha mai litigato al proprio interno, proiettata solo ad occuparsi della città; dei problemi assieme alle potenzialità di sviluppo. Ci auguriamo veramente che la comunità abbia il nostro stesso coraggio di metterci la faccia e sfidare a testa alta questa partitocrazia . Se le urne dovessero dare un verdetto nefasto per i partiti e per i candidati da loro sostenuti sarebbe un forte segnale di cambiamento e di inversione di rotta.
Tornerebbero con i piedi per terra con buona pace dei detrattori e dei bugiardi che inquinano la vita democratica veicolando strumentalmente tesi inesistenti e fuorvianti per racimolare qualche consenso in più . Per concludere noi non facciamo accordi, siamo competitivi e corriamo per vincere, non stiamo con i partiti ma con i cittadini!”
Appello per Lecco e
Corrado Valsecchi Candidato Sindaco
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Elezioni. Ciresa: “Ballottaggio? Nessun accordo con chi ha sostenuto Brivio o Conte”