Il sindaco Gattinoni contro Regione Lombardia pronta a tagliare i finanziamenti al trasporto pubblico

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Mauro Gattinoni
Mauro Gattinoni sindaco di Lecco

“Una contraddizione pesantissima e antistorica”

Nel giorno dei 50 anni di Linee Lecco, il sindaco picchia duro contro la Regione che ha chiesto al Comune di tagliare l’11% delle corse

LECCO – Un caffè amaro nella giornata di festa, quello servito dal sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, durante la mattinata di oggi, sabato, in occasione della celebrazione dei 50 anni di storia di Linee Lecco spa, azienda di straporto pubblico locale.

Lo storico traguardo è stato salutato con emozione e commozione tra amarcord, ricordi, sfide vinte e future da affrontare, ma il sindaco di Lecco nel suo intervento non ha fatto sconti, puntando il dito contro la politica di Regione Lombardia che colpirà proprio il trasporto pubblico locale.

Regione Lombardia ci ha chiesto di tagliare l’11% delle corse e di presentare a stretto giro il piano di tagli che verrà attuato a partire dal 1° novembre, in quanto Regione Lombardia ha deciso di effettuare un taglio ai finanziamenti”.

Non usa mezzi termini il sindaco nel descrivere la situazione attuale definendola una “contraddizione pesantissima. Regione eroga rimborsi chilometrici alle società di trasporto con parametri rimasti fermi al 2016 nonostante i rincari degli ultimi anni – spiega Gattinoni – Non solo, ma la scorsa settimana ci è stato chiesto, come Amministrazione comunale di ridurre dell’11% le corse perche verrà tagliato l’11% di contributi. E tutto questo avverrà a stretto giro, entrando in vigore dall’1 novembre prossimo”.

Il sindaco non si capacita della scelta di Regione Lombardia: “Si sta lavorando per promuovere la cultura del mezzo pubblico, per diversi motivi a partire da quello ambientale, e oggi ci ritroviamo ad dover far fronte ai tagli di Regione Lombardia proprio sul settore del trasporto pubblico”.

Una scelta destinata a sollevare polemiche già nei prossimi giorni, con Astra e Anci già pronte a dare battaglia per quanto annunciato da Regione Lombardia.

“Si tratta di una scelta antistorica”, ha chiosato il sindaco di Lecco, a sua volta pronto a contrastare la decisione di Regione Lombardia.