La concessione con l’attuale gestore termina il 30 giugno
I consiglieri Cinzia Bettega e Andrea Corti chiedono lumi e aggiungono: “Aspettavamo un piano B da parte dell’Amministrazione”
LECCO – Il bando per individuare un gestore del Centro sportivo del Bione dal 1° luglio è andato deserto. Bando necessario in quanto la concessione con l’attuale gestore Insport terminerà il 30 Giugno.
Data la situazione, i consiglieri di minoranza della Lega Nord, Cinzia Bettega (capogruppo) e Andrea Corti, si rivolgono all’Amministrazione Gattinoni chiedendo informazioni e risposte.
“Si tratta di un divorzio che Comune e società hanno deciso insieme visto che hanno chiarito che si tratta di rescissione consensuale del contratto. Ora una domanda sorge spontanea: chi gestirà il Centro sportivo dal 1° luglio? Aspettavamo un piano B dell’amministrazione perché non era difficile prevedere che non ci sarebbe stato un affollamento di società desiderose di gestire un centro con pesanti carenze strutturali proprio nelle parti che consentono di far quadrare i conti, la piscina per intenderci. Invece nulla”.
Quindi aggiungono: “Il 13 maggio tutti i media locali hanno pubblicato la notizia che dal soffitto di uno spogliatoio del Bione entrava acqua in stile cascata, l’ennesima denuncia delle gravi magagne che società sportive, atleti e genitori segnalano continuamente. La necessità di passare subito dalle parole a opere di manutenzione risolutiva è evidente, ma l’assessore Emanuele Torri nel commento a questo episodio non ha detto una parola concreta e ha ignorato la notizia del mese ovvero che al bando, scaduto il 9 maggio, nessuno ha partecipato”.
Bettega e Corti sottolineano come “la crisi gestionale e di prospettiva strategica del Bione dura da più di un decennio e la pandemia per assurdo poteva essere un’occasione per mettere un punto a capo”.
Quindi concludono: “Il sindaco Mauro Gattinoni e l’assessore Torri non si esprimono su come e da chi verrà gestito il Bione. Il comune sforna un comunicato dal titolo ‘Lecco, Terra di Sport’ che informa che l’assessore alla partita parteciperà il 20 maggio a una trasmissione radiofonica per dire che il Comune di Lecco sostiene lo sport come strumento per la promozione di valori positivi e di contrasto alle discriminazioni, ma ancora una volta silenzio totale sul nostro povero centro sportivo. Il sindaco apre la sua newsletter settimanale proprio con lo sport e i finanziamenti disponibili alle società che proporranno iniziative estive, ma neanche una parola sul Bione. Dal 1° luglio le piscine al chiuso potranno riaprire. Chi aprirà la piscina comunale? Come Lega prendiamo atto del cambio di passo: è stata innestata la marcia indietro anche se pareva impresa impossibile”.