Annullata senza preavviso la festa in piazza con fontane danzanti e musica
Cinzia Bettega (Lega): “Una figuraccia”. Corrado Valsecchi (Appello per Lecco): “Era già tutto previsto”
LECCO – L’intero programma per la notte di Capodanno a Lecco è saltato e scoppia la polemica. Le fontane danzanti previste sono saltate, niente musica ne dj set per la delusione di chi è sceso in piazza a salutare il vecchio anno e dare il benvenuto al nuovo. E se il maltempo, durato fino a tarda sera, poteva essere una scusante per gli organizzatori di “Arti Libere” e di riflesso per il Comune di Lecco, il ritorno del bel tempo in prossimità delle 23, un’ora prima della mezzanotte, non ha concesso alibi.
Ad aumentare la delusione dei presenti e le critiche delle minoranze è stata la totale mancanza di comunicazione sia da parte degli organizzatori che del Comune stesso, primo degli interessati affinché tutto si svolgesse al meglio o, laddove ci fosse stato qualche problema, a comunicarlo tempestivamente anche attraverso i propri canali social.
Risultato, silenzio assoluto su tutti i fronti ed inevitabilmente il flop ha innescato dure critiche.
Corrado Valsecchi, capogruppo di Appello per Lecco, non si dice meravigliato, spiegando: “Era già tutto previsto, visto quello che è successo lo scorso anno a Como. La società incaricata di organizzare il Capodanno lecchese era la stessa e già l’anno scorso aveva mostrato crepe e inadempienze. Quest’anno le ha reiterate a Lecco. A tal riguardo avevamo messo in guardia la maggioranza del sindaco Mauro Gattinoni, ma siamo stati bellamente ignorati come in tutte le circostanze in cui si cerca di far presente che le loro scelte non sono le migliori. E così hanno pagato dazio e con loro tutta la città. Altra nota stonata è stato il Villaggio di Natale, con molte casette spesso chiuse per come mi è stato riferito e, nell’unica volta in cui ho fatto un giro personalmente, le ho trovate tutte chiuse. Mi si dirà che ho sbagliato io il momento…”.
Valsecchi aggiunge: “Colgo invece l’occasione per ringraziare gli Amici di Lecco che ancora una volta con grande professionalità hanno regalato a tutti le Luci di Natale creando un’atmosfera natalizia unica. Un grazie va anche a LTM (Lecchese Turismo Manifestazioni) e a tutti i volontari per la buona riuscita del concerto del primo dell’anno diretto dal Maestro Roberto Gianola, per l’albero illuminato di piazza Mazzini e per quello che faranno in occasione della Befana. E’ bene che la gente sappia queste cose altrimenti si riconduce tutto alle iniziative comunali. Invece, se non ci fossero i privati e i volontari vivremmo un Natale ben diverso a Lecco. L’8 gennaio ci sarà Consiglio Comunale e avrà modo di fare una domanda di attualità all’Amministrazione Gattinoni per capire cosa sia successo e per conoscere quali provvedimenti adotterà”.
Su quanto accaduto a Capodanno, non fa sconti Cinzia Bettega (capogruppo Lega Nord) che commenta: “E’ stata una figuraccia – per poi domandarsi – Un città capoluogo come Lecco, che sta lavorando tanto per proporsi come meta turistica in scia ad altre località lecchesi che hanno notorietà e stanno macinando risultati, consensi, mostrando una vivacità e una fantasia nel proporre iniziative ed eventi, com’è possibile che a Lecco una festa ‘semplice’ come quella di Capodanno sia finita in questo modo? L’Amministrazione deve sapere a chi si affida, partendo dal presupposto che si tratta di divertimento per i lecchesi ma di lavoro per Amministrazione e fornitore, che deve garantire un risultato professionale. E laddove vi siano intoppi o problemi, si deve agire di conseguenza sempre in modo professionale anche attraverso avvisi e comunicazioni. Noi abbiamo LTM (Lecchese Turismo Manifestazioni), associazione consolidata; sappiamo come lavora e sappiamo le persone che la rappresentano e la sostengono. Poi capisco che non tutto si possa far fare al volontariato, ma se si decide di affidarsi ad altre realtà bisogna saper scegliere. Ripeto, di lavoro si tratta e come tale va affrontato e trattato”.