Dalla Tosap alla tassa di soggiorno, Imu e Tari: il Comune studia gli interventi per aiutare attività e famiglie
Già pronto un corposo documento. Ecco le prime misure annunciate
LECCO – Un faldone di 177 pagine per cercare di aiutare le famiglie e le categorie più in difficoltà per la crisi innescata dal Coronavirus: è il “maxi” provvedimento preparato dagli uffici comunali e che dovrà essere vagliato dall’amministrazione di Palazzo Bovara.
Imu, Tari e tassa di occupazione del suolo pubblico, tassa di soggiorno e anche servizi cimiteriali, molti sono gli interventi previsti e che saranno discussi nei prossimi giorni, alcuni di questi potrebbero arrivare già nel Consiglio Comunale di lunedì.
“Abbiamo iniziato a predisporre queste attività nella speranza di avere informazioni più precise dal Governo – ha spiegato l’assessore al Bilancio, Lorenzo Goretti – è stato articolato lavoro da parte degli uffici. Interverremo su vari regolamenti, non si tratta di rivisitazioni ma di variazioni ad alcune voci per adeguarle in un’ottica di agevolazione”.
Un lavoro coordinato dal dirigente Vincenzo Russo che martedì ha presentato una panoramica del “corposo” provvedimento “che tiene conto delle indicazioni del decreto Cura Italia e degli interventi normativi successivi”.
Tosap esentata
Quella relativa alla tassa di occupazione del suolo pubblico (Tosap) è sicuramente una delle manovre su cui c’è l’attenzione maggiore, il primo concreto aiuto nei confronti di bar e ristoranti.
Il Comune di Lecco, come spiegato dal dirigente e dal vicesindaco Francesca Bonacina, esenterà le attività fino al 31 ottobre dal pagamento della tassa così come indicato dal Governo. “Attendiamo ad ore il decreto dell’esecutivo senza il quale non ci è possibile adottare questa decisione – ha spiegato Bonacina – come Comune non potremmo altrimenti rinunciare alla riscossione di una tassa. Ben venga, poi, se l’esenzione sarà ampliata dal Governo al 31 dicembre”.
Il municipio prevede, per chi ha già pagato la Tosap, sia permanente che temporanea per l’anno in corso, il rimborso della tassa o l’accredito sul 2021 per il periodo di cui non si è usufruito dell’occupazione del suolo pubblico.
Più spazi pubblici ma con buon senso
Confermata l’intenzione del Comune di dare maggiori spazi ai locali per predisporre i tavoli all’esterno “nel rispetto delle normative del codice della strada, della funzionalità e della fruibilità delle aree” ha ricordato il vicesindaco.
“L’intenzione è quella di favorire il più possibile gli ampliamenti o le nuove richieste di occupazione di suolo pubblico. Le proposte che arrivano oggi sono completamente inedite – ha sottolineato Bonacina – occupare un’aiuola? Una parte di strada o un’area di parcheggio? Di questo stiamo parlando. Il criterio sarà il buon senso e non concessioni stabilite in termini percentuali per tutti. Conosciamo la nostra città e serviranno soluzioni fattibili per ogni situazione, che verificheremo attraverso sopralluoghi”.
Tassa di soggiorno sospesa
Interventi previsti anche per la tassa di soggiorno pagata dai turisti nelle strutture ricettive, che evidentemente subiranno un calo importante in questa stagione sul lago: il Comune la sospenderà per il 2020 ad eccezione dei mesi di gennaio e febbraio la cui data di versamento sarà spostata al 15 gennai del 2021
Uffici comunali e servizi cimiteriali
Per i cittadini che si rivolgono al Comune sono previste esenzioni per i diritti di segreteria fino a 20 euro, analogamente anche le attività legate all’edilizia vedranno ridotto di 20 euro il pagamento dei diritti di segreteria sugli atti comunali.
Per i servizi cimiteriali è prevista la riduzione economica del 50% sulle tutte le operazioni (tumulazioni, trasferimento, ect..) con decorrenza dall’8 marzo.
Questi finora sono stati i provvedimenti presentati dall’amministrazione comunale e su cui è iniziata la discussione politica.
Un unico grande documento o meglio piccoli mirati interventi?
“Non è pensabile che il provvedimento arrivi subito in consiglio comunale, dietro a queste scelte ci sono enormi implicazioni politiche, il rischio di discriminare alcune categorie è grande” ha spiegato il consigliere di centrodestra Filippo Boscagli intervenendo in aula. “Servono regole chiare e tempi certi”.
“Non condivido la forma – ha commentato sempre dal centrodestra, Emilio Minuzzo – in un’emergenza come questa sarebbe stato meglio avere tanti piccoli interventi incisivi, con tempistiche separate, anziché la manovra che ci è stata presentata”.
Per Alberto Anghileri, consigliere di Con La Sinistra Cambia Lecco, “le risorse non sono illimitate ed è necessario distribuirle a chi ne ha effettivamente bisogno. Non tutti, anche nel commercio, hanno subito la crisi, penso ai negozi di alimentari che mai come in questi mesi hanno lavorato. Distribuire agevolazioni a tutti non deve essere la soluzione”.
Cinzia Bettega della Lega ha chiesto chiarimenti riguardo alla Tosap, provvedimento auspicato dallo stesso Carroccio, mentre Alberto Negrini è intervenuti riguardo alla distribuzione dei nuovi spazi pubblici agli esercenti, un intervento su cui servirà grande attenzione.