Per realizzare il raccordo ciclo pedonale sono stati sacrificati posti auto
“Questa Giunta riesce a trasformare giuste esigenze turistiche, paesaggistiche e ambientali in assoluti disastri”
LECCO – “Continua inesorabile la parcheggiofobia di questa amministrazione. Forti del “grande successo” dell’eliminazione dei parcheggi del lungolago e per i residenti del Centro, costretti a pagare le strisce blu per non parcheggiare, oggi i cittadini di Via dell’Isola e gli utenti di Pescarenico hanno fatto l’amara scoperta che i loro posti auto erano stati sostituiti da strisce gialle riservate ai ciclisti”.
E’ il consigliere FdI Filippo Boscagli ad esprimersi sulle modifiche viabilistiche che hanno interessato via dell’Isola nei giorni scorsi (leggi qui): “Peraltro via dell’Isola era divenuta ben poco tempo fa a senso unico proprio a tutela di ciclisti e pedoni salvando al contempo i già pochi regolari parcheggi. Ribadisco che nessuno discute l’importanza della mobilità dolce e green o dei progetti di riqualificazione, ma oggi questa amministrazione mette in discussione la possibilità stessa di avere una macchina quasi fosse un crimine – ha dichiarato Boscagli – È doveroso educare ad un utilizzo responsabile dei mezzi, sia in ottica di traffico che di inquinamento, eppure il centrosinistra non solo ha mostrato gravissimi limiti nella gestione della viabilità al collasso, ma pretende di togliere parcheggi per residenti e negozianti senza lasciare alcuna alternativa per chi non ha un box di proprietà”.
“Sul lungolago – ha proseguito – le 1500 firme sono carta straccia, nonostante la zona della Caviate oggi non sia assolutamente disponibile per nuovi parcheggi così come i residenti del Centro dovranno cercare e sperare nelle poche strisce blu, pur pagandole come se avessero stalli garantiti. Pescarenico, ultimo baluardo della sosta libera prima del Centro, si allinea alla scomparsa dei parcheggi senza che ci sia un piano che prenda in considerazione il dato di realtà di chi usa la macchina per necessità di lavoro e famiglia.
Perché, ad esempio non chiedere a Lineelecco o direttamente agli uffici comunali, di reperire in aree in disuso spazi parcheggiabili? Non ultimo proprio in via dell’Isola l’ex Silos Autolavaggio a ridosso della stessa nuova ciclabile da poco chiuso. E lo stesso si dovrebbe fare in diverse aree della città prima di tagliare tutti i parcheggi della zona, non a fatto compiuto”.
“Ormai abbiamo capito che ad ogni uscita pubblica ci sono colpi di teatro non condivisi e non condivisibili su Viabilità e Parcheggi, non ultimo ieri con gli ipotetici nuovi parcheggi di Rancio dopo l’incredibile boutade dei sensi unici invertiti di via Palestro e zona G.B. Grassi durante l’incontro a Germanedo” ha concluso Boscagli. “Spiace constare, ben prima della mancanza di confronto con il Consiglio, l’assoluta insensibilità alle normali richieste di vita quotidiana dei cittadini da parte di questa Giunta che riesce a trasformare giuste esigenze turistiche, paesaggistiche e ambientali in assoluti disastri”.