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MALGRATE – Un Consiglio comunale straordinario aperto, da convocarsi sul lungo lago di Malgrate (in caso di maltempo nella sala consigliare) avente come oggetto “Disamina stato di fatto dell’uso e della fruizione da parte degli utenti del nuovo lungolago e proposte di soluzioni alternative all’attuale”.
A richiederlo sono i consiglieri del gruppo di minoranza “Obiettivo Persona”: Michele Peccati, Ambrogina Maggi, Francantonio Corti e Maurizio Bono.
“E’ dall’inizio, subito dopo l’inaugurazione del 25 maggio 2013, che il nostro gruppo segnala le criticità presenti, la poca sicurezza e una totale anarchia nell’utilizzo del lungolago – spiega Corti – Sono trascorsi tre anni senza un controllo, io stesso nei giorni scorsi ho chiesto in Comune il numero di contravvenzioni elevate nell’arco di questi tre anni: nessuna. Per questo motivo, crediamo che sia indispensabile un confronto per capire come si vuole gestire il lungolago e a quale funzione principale destinarlo. Va ricordato che non è stato realizzato come luogo di balneazione, ma come salotto di Lecco. Così era stato pensato dall’architetto che lo ha progettato e dall’allora Amministrazione guidata dal compianto sindaco Gianni Codega. Tant’è che per i bagni di sole, così come da progetto, è stata realizzata un’apposita spiaggetta in sabbia ben delimitata e definita. Oggi, il lungolago, nel periodo estivo, si trasforma interamente in una spiaggia. A questo punto bisogna decidere cosa fare. Se questa è la sua destinazione allora sarebbe opportuno intervenire per strutturarla in modo tale, a partire dalla realizzazione di servizi igienici che al momento non esistono. Per questo motivo chiediamo all’Amministrazione del sindaco Flavio Polano di convocare un Consiglio comunale ad hoc, aprendolo alla cittadinanza, per confrontarsi al riguardo, dando spazio e voce anche ai cittadini malgratesi”.
