Maroni: “Lecco sarà area test per snellire la burocrazia”

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LECCO – “Lecco potrebbe essere candidata ideale come area test per una Pubblica Amministrazione virtuosa a servizio delle imprese e dei cittadini con l’introduzione di forme flessibili e innovative”.

Detto fatto: l’invito che il presidente di Confindustria Lecco, Giovanni Maggi, ha rivolto al governatore lombardo Roberto Maroni durante i lavori dell’assemblea generale dell’associazione degli industriali di martedì pomeriggio, è stato subito colto dal presidente della Lombardia.

Accetto questa richiesta e dico che lo facciamo, facciamo questa sperimentazione e con i poteri conferitemi individuo Lecco come area test. E’ una soluzione molto interessante e completamente condivisibile”.

Un’opportunità colta al volo dal governatore ma soprattutto dal mondo imprenditoriale di Lecco, che ha saputo sfruttare la presenza di Maroni in città per non farsi sfuggire l’occasione di presentargli le proprie istanze ed i propri auspici. In loro rappresentanza è stato il presidente della Camera di Commercio di Lecco, Vico Valassi a consegnare fisicamente la busta con il progetto per porre l’area lecchese al centro delle politiche regionali.

“La semplificazione burocratica è nel programma di governo della Regione – ha sottolineato Maroni – ma il tutto non può passare attraverso un decreto e l’applicazione ovunque in un colpo solo. Così non funziona. Il metodo è fare delle aree di sperimentazione per poi estendere le novità a tutta la Lombardia. A Lecco mi pare ci siano tutte le condizioni per densità d’imprese, per dimensione, per attenzione e innovazione”.

Un progetto che potrebbe ben presto concretizzarsi: “Già da domani metterei subito al lavoro un gruppo della Regione con gli industriali di Lecco – ha annunciato il governatore lombardo tra l’entusiasmo dei presenti – Meno tempo si perde e meglio è”.