Crisi Unione della Valletta: convocato il consiglio per il 14 maggio

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Marco Panzeri ed Efrem Brambilla
Il sindaco de La Valletta Marco Panzeri e il sindaco di Santa Maria Hoè Efrem Brambilla

Appuntamento alle 21 in sala consiliare a Santa Maria Hoè:

Al primo punto all’odg l’elezione del nuovo presidente e della nuova giunta

LA VALLETTA / SANTA MARIA HOE’ – Difficile pensare che lo scontro, a suon di lettere e post su Facebook, resti silente da qui ai prossimi giorni. Ma ora c’è una data, ovvero quella del 14 maggio, quando è convocato il consiglio dell’Unione, il primo dopo la caduta della Giunta e necessario quindi per eleggere il nuovo presidente e i nuovi assessori. Cosa succederà nella seduta in programma alle 21 nella sala consiliare di Santa Maria Hoè è difficile, almeno per ora pronosticarlo, visto che l’attuale presidente dell’Unione, Efrem Brambilla, sindaco di Santa Maria Hoè, ha già fatto sapere che né lui né un suo assessore entrerà nella nuova Giunta se non verranno chiariti i problemi alla base dello scontro.

Una guerra scatenata, almeno sulla carta, dalla mancata approvazione, da parte dei rappresentanti del Comune di Santa Maria Hoè, del regolamento per la gestione degli uffici e dei servizi, che rischia di far implodere la stessa Unione.
Al centro del dibattito ormai da giorni, la vicenda vede sempre più contrapposti i due sindaci, “arroccati” sulle proprie posizioni. Se Panzeri ha infatti pubblicamente attaccato il collega a margine del consiglio comunale de La Valletta di venerdì scorso definendo l’Unione una zavorra (concetto ribadito anche nella lettera inviata giovedì ai propri cittadini), Brambilla ha a sua volta rinfacciato al primo cittadino del Comune limitrofo di aver creato ad arte il problema del regolamento per affossare l’Unione.

Premesse che rendono difficile immaginare che il Consiglio dell’Unione non solo possa svolgersi in un clima disteso ma possa perfino servire per un confronto proficuo che mette al centro dell’agenda progetti e intenzioni.
E dire che l’ordine del giorno è tutt’altro che scarso. Al punto 2 figura infatti lo scioglimento mediante procedura di liquidazione volontaria dell’azienda speciale Retesalute, di cui Panzeri è stato nel 2004 e 2005 coordinatore del processo di progettazione e costituzione nonché consulente, nel 2017, per la redazione dello studio di fattibilità per l’ampliamento dell’Azienda ai Comuni dei territori limitrofi. Non meno importante il terzo e quarto punto all’ordine del giorno, ovvero l’approvazione del rendiconto della gestione per l’esercizio finanziario 2020 e la variazione al bilancio di previsione 2021, richiesta a gran voce da Santa Maria Hoè con una pec inviata a Panzeri per chiedere di portare in discussione il punto al prossimo consiglio comunale de La Valletta Brianza, prima di quello dell’Unione. “Panzeri ha tempo fino a lunedì per convocare il consiglio comunale e inserire la variazione di bilancio – precisa Brambilla – . Vedremo cosa farà, altrimenti con il suo comportamento paralizzerà l’Unione”.