LECCO – “Numerosa stampa riporta la dichiarazione del Sindaco di Dervio Davide Vassena in relazione alla richiesta dello stato di calamità naturale. A questo proposito, ritengo doveroso evidenziare, e lo dico con il massimo rispetto per i cittadini che stanno vivendo e affrontano giornalmente questa situazione di difficoltà, che la prima calamità per la comunità di Dervio è rappresentata dal sindaco Vassena stesso”.
Dichiarazioni pesanti quelle dell’assessore provinciale Stefano Simonetti (Lega) all’indirizzo del primo cittadino di Dervio dopo che il Consiglio comunale, proprio ieri, ha approvato all’unanimità una mozione di sostegno alle richieste effettuate nei confronti di Prefettura, Regione, Provincia, ANAS e forze dell’ordine per alleviare la situazione di disagio viabilistico e i conseguenti danni economici determinati dalla chiusura della SS36, articolata in una serie di punti, il primo dei quali è la richiesta dell’istituzione dello stato di calamità naturale (vedi articolo).
“Non sono solito polemizzare con i sindaci – prosegue Simonetti – di cui apprezzo l’impegno e gli sforzi quotidianamente profusi in un contesto socio-economico senza precedenti; tuttavia il conto del tempo perso nella ricerca di una soluzione progettuale che potesse dare vita a una viabilità alternativa e, ora più che mai, suppletiva, quale quella rappresentata dal cosiddetto peduncolo, deve essere addebitato al sindaco Vassena”.
Simonetti non ha dubbi e dichiara: “Si sono persi anni e mesi importanti in attesa di una decisione, sollecitata in tutti i modi e in tutte le forme dalla Provincia e dai Comuni limitrofi; decisione che è pervenuta, solo a seguito di un vero e proprio ultimatum, nel febbraio 2013! Le soluzioni progettuali proposte al sindaco sono state una decina; nonostante tutto questo, nonostante i tempi di decisione leggendari del comune di Dervio, il sindaco dichiara in una nota inviata alla Provincia di Lecco in data 17 maggio 2013 che ‘la strada è già stata individuata in passato dalla Provincia di Lecco come sede definitiva per il peduncolo di collegamento di Dervio fra la SP 72 e la SS 36, e può essere utilizzata immediatamente’. Caro Sindaco, chi è causa del suo mal pianga se stesso, recita un vecchio proverbio”, chiosa seccamente l’assessore provinciale.