LECCO – A sostenere ed appoggiare le dichiarazioni del presidente Fipe Marco Caterisano, che ieri si è fatto sentire con una dura lettera (vedi articolo), è la candidata alla Regione e alla Camera tra le fila del Pdl Virginia Tentori che fa sapere: “Ho letto con interesse quanto denunciato da Marco Caterisano in merito allo stato dei negozi del centro Lecco e, più in generale, alla situazione economica degli esercizi pubblici. Il centro Lecco ha perso appeal, l’ immagine di salotto buono è sempre più sfuocata ed il degrado avanza in maniera esponenziale quando unito alle saracinesche abbassate, oramai numerose”.
L’architetto Tentori prosegue nella sua analisi aggiungendo: “Salta all’ occhio la diversità tra Lecco e altre realtà analoghe, come ad esempio la vicina Como, a testimoniare che qualcosa su Lecco non ha funzionato e non si sono innestati ad oggi meccanismi capaci di invertire la rotta.
Sicuramente il fallimento delle opere pubbliche previste – piazza Affari, il parcheggio Piazza Mazzini ed ex Serpentino, il mancato porticciolo – si unisce a politiche locali recenti poco incisive rispetto al tessuto commerciale che è e deve rimanere tutelato e salvaguardato”.
Quindi sottolinea la necessità di “risposte urgenti capaci di innestare uno shock immediato che significa ripartire, far ripartire i consumi e la crescita; proprio per questo è necessario ragionare sia in termini di nuove politiche fiscali che vedano ad esempio la progressiva abolizione dell’odiata Irap, la modulazione della Tares, il ripensamento della localizzazione di medie e grandi strutture di vendita ed altro ancora”.
Poi conclude annunciando l’appuntamento di lunedì: “Devo dire che il malessere denunciato da Caterisano è condiviso da altri commercianti del centro di Lecco con i quali ho avuto modo di confrontarmi in queste ultime settimane: ci siamo dati appuntamento all’ iniziativa ‘Idee in pausa caffè’ prevista proprio lunedì 18 febbraio alle 14 presso lo Spazio Virginia Tentori in Piazza Manzoni a Lecco al quale invito tutti a partecipare, per mettere a fuoco non solo i problemi denunciati ma per trovare strategie e proposte in forma sinergica con gli operatori del settore”.