LECCO – Già da qualche settimana gli studenti si stanno godendo le meritate vacanze, soprattutto quelli che a giugno hanno affrontato la maturità ed ora guardano al loro futuro, divisi proseguo degli studi all’università e ingresso nel mondo del lavoro.
La Provincia ha diffuso oggi, mercoledì, i dati relativi agli esami di fine anno che consentono di avere un quadro, non solo del numero di nuovi diplomati nel lecchese, ma anche delle preferenze dei percorsi di studi nelle scuole del territorio.
Complessivamente gli studenti che hanno conseguito il diploma di maturità nell’anno scolastico 2016/17 sono stati 2199, di questi 1958 gli studenti che si sono diplomati in un istituto superiore statale, pari al 89% del totale.
Oltre la metà, il 51%, ha conseguito il diploma in un liceo, il 35% in un istituto tecnico e l’14% in un istituto professionale.
I licei hanno conosciuto anche un leggero aumento dei diplomati (+1,3%) così come, seppur in misura minore, gli istituti professionali (+0,7%). In lieve calo la percentuale dei diplomati in un istituto tecnico (- 2% rispetto allo scorso anno).
Tra i diplomati in un liceo, il 43,9% ha conseguito la maturità scientifica (liceo scientifico 28,3% e scienze applicate 15,6%) e il 23,3% la maturità linguistica.
Negli istituti tecnici il 29,8% dei diplomati ha frequentato l’indirizzo amministrazione finanza e marketing, il 10,9% l’indirizzo turismo, e il 10,2% costruzioni ambiente e territorio. Negli Istituti Professionali, invece, la maggior parte dei diplomati ha frequentato l’indirizzo servizi socio sanitari (44%).
Considerando gli ultimi tre anni scolastici, si registra una certa continuità per quanto riguarda il numero degli studenti delle classi quinte (2320 iscritti al quinto anno nel 2016/17, 2457 iscritti nel 2015/16 e 2221 nel 2014/15) e il numero degli studenti che durante il quinto anno si sono ritirati (29 nel 2016/17, 21 nel 2015/16 e 19 nel 2014/15). Lo stesso vale per il numero degli studenti non ammessi agli esami (80 nel 2016/17, 76 nel 2015/16 e 70 nel 2014/15) e dei non promossi (12 nel 2016/17, 20 nel 2015/16 e 13 nel 2014/15)
Riguardo alla qualifiche professionali nell’ultimo anno scolastico sono stati 465 gli studenti che l’hanno conseguita frequentando un corso di istruzione e formazione professionale in un centro di formazione professionale o in un istituto superiore. Il maggior numero di qualificati ha ottenuto il titolo di operatore della ristorazione – preparazione pasti (16,6%), operatore meccanico (12%), operatore della trasformazione agroalimentare – panificazione e pasticceria (10,3%), operatore amministrativo segretariale (10,1%).
Questi e altri dati – commenta il consigliere provinciale delegato all’Istruzione e Formazione Professionale Marinella Maldini – sono presentati nel Focus esami di maturità e di qualifica anno scolastico e formativo 2016/2017, strumento di lavoro a supporto delle attività di programmazione, che fotografa il flusso degli studenti in uscita dal sistema scolastico, ponendo l’attenzione sulle tipologie di diploma conseguito. Il quadro che viene presentato permette di monitorare la qualità dell’offerta formativa del territorio provinciale e di analizzare l’offerta di professionalità che si prepara ad affrontare il mercato del lavoro”.