Preziosa opera di prevenzione del rischio idraulico
Dall’inizio dell’anno attuati già quattro interventi nell’ambito della campagna “Fiumi sicuri”
CALOLZIOCORTE – Il gruppo Intercomunale di Protezione Civile della Valle San Martino, costituito dai Volontari dei Comuni di Calolziocorte, Caprino Bergamasco, Carenno, Erve, Monte Marenzo, Torre de Busi e Vercurago, ha aderito al protocollo della Provincia di Lecco “Fiumi sicuri”, con il coordinamento della Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino.
“Dall’inizio dell’anno sono stati ben quattro gli interventi dei volontari, che aderiscono sempre con grande senso di responsabilità e disponibilità all’invito di effettuare azioni di prevenzione del rischio idraulico, che interessano alvei e sponde dei torrenti”, spiega Stefano Perucchini, Responsabile dell’Ufficio Tecnico della Comunità Montana.
“Grazie all’utilizzo di attrezzature specifiche acquistate direttamente dalla Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino, come decespugliatori, motoseghe e trituratori (oltre a rasa siepi, corde, forche e rastrelli) sapientemente utilizzati dai Volontari – continua il caposquadra Ulderico Valsecchi – stiamo realizzando questa operazione strutturata di pulizia dei torrenti e degli argini che è fondamentale, perché agevola il deflusso superficiale dei corsi d’acqua, azione imprescindibile per la custodia del territorio”.
Grazie all’esperienza e alla costanza dei Volontari da inizio anno sono stati realizzati i seguenti interventi:
- 11/1/25 torrente Gallavesa, località Tovo a Calolziocorte: rimozione e smaltimento di un grosso albero caduto nel letto del torrente e pulizia ramaglie;
- 15/1/25 torrente Gallavesa, a Vercurago, pulizia ramaglie e altra vegetazione infestante;
- 21/1/25 torrente Gallavesa, a Calolziocorte, in via privata Rossi, rimozione di alberi caduti nel letto del torrente, spostamento con verricello e smaltimento;
- 25/1/25 sul torrente Valle Marzia, nel tratto che confluisce nel torrente Bisone, a Monte Marenzo.
Le prossime uscite sul territorio saranno a Erve, lungo il torrente Gallavesa (località due Camosci), a Calolziocorte, sui torrenti Serta e Buliga.
Il ricambio generazionale
I volontari cercano anche, tramite interventi nelle scuole, di sensibilizzare ed avvicinare i più giovani a questo mondo speciale del volontariato ambientale che è essenziale per impedire disastri, spesso evitati grazie all’impegno di questo piccolo esercito silenzioso di persone, che non fa notizia e rumore muovendosi in modo sistematico e coordinato sul territorio.