L’istituto comprensivo di Calolzio è “Scuola di pace… per la pace”

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Le scuole calolziesi partecipano all’iniziativa della Rete Nazionale delle Scuole di Pace

1 marzo Giornata nazionale della Cura della vita delle persone e del pianeta

CALOLZIOCORTE – Mercoledì 1 marzo si celebra la Giornata nazionale della Cura della vita delle persone e del pianeta promossa dalla Rete Nazionale delle Scuole di Pace. Un intero giorno dedicato alla promozione della cultura della cura di noi e degli altri, della città e del pianeta e delle politiche di cura contro le disuguaglianze, le discriminazioni e la cultura dello scarto.

“Se vogliamo vivere meglio – è scritto nell’appello di convocazione – dobbiamo imparare a prenderci cura degli altri come di noi stessi, del “noi” e non solo dell’ “io”, del pianeta come della nostra vita”. “Se vogliamo davvero che il nuovo anno sia buono – ha detto Papa Francesco il 1 gennaio – occorre abbandonare i linguaggi, i gesti e le scelte ispirati all’egoismo e imparare il linguaggio dell’amore, che è prendersi cura.”

Il 1 marzo 2023, in oltre 100 città italiane, migliaia di studenti e insegnanti usciranno dalle loro scuole per andare a conoscere e ringraziare le persone che si prendono cura di noi e degli altri: chi lavora al pronto soccorso di un ospedale, chi dona il sangue, chi si prende cura degli impoveriti, delle donne vittime di violenza, della giustizia, dei malati oncologici, degli anziani, dei non vedenti, chi accoglie profughi, rifugiati e immigrati, chi si prende cura della città, del quartiere, della pulizia urbana o degli animali… Alcuni studenti e insegnanti faranno esperienza diretta di cura degli altri o dell’ambiente (ad esempio: aiutare chi sta gestendo una mensa per i poveri, ripulire, riordinare e abbellire uno spazio pubblico segnato dall’incuria, dall’abbandono o dall’inverno…). Altri ancora costruiranno la mappa della città della cura andando a scoprire e “illuminare” le persone, le pratiche e i luoghi di cura del territorio che contribuiscono al nostro ben-essere personale e collettivo.

Anche l’IC Calolziocorte fa parte della Rete Italiana Scuole di Pace e aderisce alla giornata nazionale con una serie di iniziative, previste nel progetto pluriennale “Scuole di pace… per la pace”. L’1 marzo, pertanto, diverse associazioni del territorio incontreranno bambini e ragazzi per portare la loro testimonianza concreta di cittadinanza attiva e raccontare di come si prendono cura degli altri e dell’ambiente con generosità, gratuità e dedizione.

Nello specifico alla scuola dell’infanzia di Via Lavello verranno ospitati i Volontari del Soccorso, in quella di Sala le Guardie Ecologiche e in quella di Foppenico l’associazione “I cocci solidali” di Erve. Alla scuola primaria del Pascolo i bambini incontreranno i volontari de “Lo specchio” e dell’Unicef. Alle scuole primarie di Foppenico e Sala porteranno la loro testimonianza alcune persone appartenenti all’associazione del Mato Grosso. Infine, in due classi della scuola secondaria “Manzoni” interverranno le volontarie del Sermig.

La Giornata della Cura dell’1 marzo darà il via nelle scuole dell’Istituto comprensivo alla riflessione sul tema della pace che verrà stimolata dai docenti in diverse modalità e con diverse esperienze, tra le quali l’incontro con gli educatori di Emergency e di Mani Di Pace. Tutto ciò in preparazione della Settimana della Pace 2023, in cui i bambini porteranno sul territorio alla cittadinanza i loro messaggi di pace attraverso slogan, poesie, canti, distribuzione di oggetti simbolici e altro. L’iniziativa culminerà nel giorno della pace e della poesia del 21 marzo.

La Giornata Nazionale della Cura è parte integrante del Programma Nazionale di educazione civica e di cura delle nuove generazioni “Per la pace-Con la cura” che si concluderà domenica 21 maggio 2023 con la Marcia PerugiAssisi della pace e della fraternità intitolata “Trasformiamo il futuro”. Insieme alle scuole, il primo marzo, molti Comuni, associazioni e università organizzeranno incontri, dibattiti e altri eventi per promuovere la cultura della cura e l’attuazione di concrete politiche di cura.

Tra gli obiettivi principali della Giornata c’è la promozione di un’equa ripartizione tra uomini e donne dei lavori di cura della casa e della famiglia. Tutti i partecipanti alla Giornata promuoveranno la cultura della cura raccontando in tempo reale, sui social network, gli incontri, le cose viste e sentite, amplificando così le voci e le storie delle persone incontrate, le loro attività e le loro idee sulla cura #iohocura.

Simbolo della Giornata della Cura è una ciotola donata dai Piccoli Ceramisti di Scomigo a Papa Francesco nell’incontro delle Scuole di Pace dello scorso 28 novembre. La ciotola è un contenitore essenziale che serve per contenere il cibo o l’acqua, due beni essenziali della vita. La ciotola accoglie e dona, può essere usata per “servirsi” o per “servire”, per prendersi cura di sé e degli altri. La ciotola è stata realizzata da Sara Dall’Antonia in porcellana. Cotta a 1.300° per impreziosire la materia e renderla più resistente, ha la caratteristica di essere concentrica, alludendo alla perfezione e all’abbraccio fraterno, ma con un bordo increspato segno dell’imperfezione umana.

La Giornata della Cura della vita delle persone e del pianeta è promossa dalla Rete Nazionale delle Scuole di Pace in collaborazione con Equal Care Day (Germania) e da numerose reti, organizzazioni e associazioni: Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, Comitato promotore Marcia PerugiAssisi, Rete Salute Welfare Territorio, Articolo 21, Centro Diritti Umani “Antonio Papisca” dell’Università di Padova, EIS – Scuola di Alta Formazione “Educare all’Incontro e alla Solidarietà” della LUMSA di Roma, Tavola della Pace. Per informazioni: www.lamiascuolaperlapace.it.